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FATTURA INTRA MA SPEDIZIONE NELLO STESSO STATO

BZMZ

Utente
Buongiorno,
potete aiutarmi nel capire come registrare una fattura con IVA GRECA (24%):

La situazione è la seguente:

Fornitore GRECO emette fattura con sua IVA (24%) verso cliente ITALIANO, in quanto la merce è spedita ad altro ente GRECO.
Il cliente ITALIANO deve registrare e pagare la fattura, che codice iva si può utilizzare? è possibile?

In sintesi GR emette fattura a ITA, consegna merce da GR a GR.

grazie mille,
 
in rete ho trovato questo:
da cui traggo:

Triangolazioni IVA Nello Stesso Stato: Caso 2
Triangolazione IVA nello stesso stato
Triangolazione IVA nello stesso stato


In questa triangolazione il fornitore ed il cliente sono francesi, mentre il soggetto promotore è italiano. La merce va da FR1 a FR2. Sotto il profilo della fatturazione:

  • FR1 deve emettere fattura con IVA francese a IT1. La merce, infatti, rimane in territorio francese.
  • IT1 registra la fattura francese negli acquisti (non si detrae IVA francese). Emette fattura fuori campo IVA articolo 7 DPR n 633/72. Non deve compilare intrastat.
  • Se IT1 non vuole rimetterci l’IVA francese deve nominare un rappresentante fiscale in Francia o ivi identificarsi direttamente.
 

BZMZ

Utente
Grazie mille avevo visto anche io questo, ma ci sarebbe un problema nel senso che non è proprio triangolazione, perché quando il fornitore GRECO ci invia fattura, il cliente ITALIANO deve pagarla e si chiude il tutto. Quindi rispetto al caso sopra salta la seconda freccia arancione e non so se questo è un problema.
Grazie mille,
 

TG83

Utente
Buon pomeriggio, avrei una domanda in merito alle operazioni intracomunitarie triangolari:
il caso di UE1-Francia (fornitore) che vende a IT1-Italia(marketer) che vende a UE2-Olanda (Cliente soggetto privato e non operatore economico) e il prodotto viene direttamente spedito da UE1 a UE2 quindi il prodotto non transita sul territorio italiano ma dalla Francia finisce direttamente in Olanda . La mia domanda è questa: IT1 come deve registrare la fattura d'acquisto da UE1? reverse charge con integrazione iva al 22 o reverse charge con regime di non imponibilità (quindi senza integrazione)?. Il dubbio mi sorge dal momento che il terzo elemento dell'opearzione a catena (UE2) non è un soggetto passivo d'imposta (in tal caso l'acquisto non va integrato con iva al 22) ma un privato consumatore finale. Grazie
 

TG83

Utente
Grazie mille avevo visto anche io questo, ma ci sarebbe un problema nel senso che non è proprio triangolazione, perché quando il fornitore GRECO ci invia fattura, il cliente ITALIANO deve pagarla e si chiude il tutto. Quindi rispetto al caso sopra salta la seconda freccia arancione e non so se questo è un problema.
Grazie mille,
Ciao la fattura che riceverai con iva estera esposta (situazione corretta dato che il bene non transita in italia ma rimane in Grecia) dovrai registrarla come una normale fattura acquisti e L'IVA esposta te la scarichi come costo a meno che tu non abbia aderito al regime OSS.. in tal caso potrai richiedere l'iva a rimborso all'AdE Greca.
 

CarlaBIMM

Utente
Ciao la fattura che riceverai con iva estera esposta (situazione corretta dato che il bene non transita in italia ma rimane in Grecia) dovrai registrarla come una normale fattura acquisti e L'IVA esposta te la scarichi come costo a meno che tu non abbia aderito al regime OSS.. in tal caso potrai richiedere l'iva a rimborso all'AdE Greca.
Ciao, per questo caso di triangolazione, sapreste dirmi se la fattura con IVA CEE ricevuta da fornitore va comunicata nell'esterometro?
Con quale TD?
Eventualmente è valida la regola di esclusione dall'obbligo di comunicazione, per le operazioni non rilevanti territorialmente ai fini IVA in ITALIA di importo non superiore ad euro 5.000 per ogni singola operazione?
Grazie a chi mi chiarirà i dubbi.
Carla
 
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