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Esenzione IMU e controlli comunali bollette

Salve a tutti,
Vorrei togliermi un dubbio riguardante l'esenzione IMU "prima casa".
Da quello che so l'esenzione IMU non è proprio sulla "prima casa" MA la condizione per ottenere l'esenzione è più complessa:
1) Bisogna essere residenti
2) Deve essere Dimora abituale (quindi di fatto ci devi vivere)

Nel mio caso ho residenza e domicilio in un certo comune (nella mia prima casa) e di fatto vivo li durante l'inverno per l'intero periodo.
Durante l'estate invece per vari motivi non sono mai a casa (ritorno solo qualche giorno ogni tanto giusto per prendere la posta).

Da quello che so i comuni fanno controlli sulle bollette energetiche per capire se una persona effettivamente dimora nella sua residenza ed il tutto per capire se l'esenzione IMU è valida o meno.

Secondo voi nel mio caso, considerando che appunto sono residente\domiciliato\ci vivo tutto l'inverno ma non in estate, risulterei regolare a questi controlli?
Posso considerarmi esente dal pagamento dell'IMU "prima casa"?

Grazie mille
 

Rocco

Utente
Ai fini IMU la legge prevede che affinché un immobile possa considerarsi abitazione principale, e quindi godere dell'esenzione dal tributo, in capo al contribuente devono sussistere due requisiti:
1) la residenza anagrafica nell'immobile;
2) la dimora abituale nello stesso.
I due requisiti indicati devono sussistere contemporaneamente. Inoltre l'immobile non deve avere categoria catastale A/1, A/8, A/9.
Ora, mentre per l'immobile "estivo" il problema non si pone, nel senso che mancando il requisito della residenza anagrafica è da assoggettare a IMU, il problema si porrebbe per l'immobile "invernale". Nello specifico, potrebbe vacillare il requisito della dimora abituale proprio perché ci vivi per una parte dell'anno per cui il comune potrebbe effettuare controlli anche considerando i consumi energetici. A tal proposito è opportuno richiamare Cass. Ord. 14793/2018 nella quale i supremi giudici hanno stabilito che i bassi consumi elettrici sono elemento sufficiente (da parte del comune) per ritenere superata la presunzione di residenza effettiva nel comune, in quanto dimostrano una presenza non abituale nell'immobile per il quale si usufruisce dell'esenzione dal tributo.
Saluti.
 
Grazie per aver risposto.
Quindi se ho capito bene se nell’immobile ci vivo principalmente in inverno il problema controlli non si pone e sono esente, mentre se ci vivessi solo in estate si porrebbe in quanto vedrebbero i mancati consumi invernali e quindi mi farebbero pagare l’imu. Giusto?

Ho fatto questa domanda non perché ho una seconda casa di proprietà e non voglio pagare l’imu ma perché in estate mi ospiterebbero amici al mare e quindi per il periodo estivo sarei giù... l’idea era questa... E magari io contraccambierei in inverno e quindi anche loro avrebbero il mio stesso problema ma inverso (per lo più disabitata nella stagione invernale)
 

Rocco

Utente
Grazie per aver risposto.
Quindi se ho capito bene se nell’immobile ci vivo principalmente in inverno il problema controlli non si pone e sono esente, mentre se ci vivessi solo in estate si porrebbe in quanto vedrebbero i mancati consumi invernali e quindi mi farebbero pagare l’imu. Giusto?

Ho fatto questa domanda non perché ho una seconda casa di proprietà e non voglio pagare l’imu ma perché in estate mi ospiterebbero amici al mare e quindi per il periodo estivo sarei giù... l’idea era questa... E magari io contraccambierei in inverno e quindi anche loro avrebbero il mio stesso problema ma inverso (per lo più disabitata nella stagione invernale)
Se nell'immobile dimori solo una parte dell'anno il comune potrebbe contestare (ad es. attraverso i consumi delle utenze) il requisito dell'abitualità della dimora che, unito a quello della residenza anagrafica, consentono al contribuente di beneficiare dell'esenzione IMU sull'abitazione principale.
Saluti.
 
Se nell'immobile dimori solo una parte dell'anno il comune potrebbe contestare (ad es. attraverso i consumi delle utenze) il requisito dell'abitualità della dimora che, unito a quello della residenza anagrafica, consentono al contribuente di beneficiare dell'esenzione IMU sull'abitazione principale.
Saluti.
Capisco... ma come funziona il controllo comunale delle bollette? Guarderanno il consumo medio giornaliero dell’anno e non bolletta per bolletta, o no?

perché se fosse bolletta per bolletta allora avrebbero lo stesso problema anche quelli che hanno delle seconde case (dove pagano già l’imu) e che fanno 6 mesi e 6 mesi
 
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