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Dimissioni volontarie

giusi_92

Utente
Buonasera a tutti,
avrei bisogno di alcune informazioni per una mia amica che possiede un contratto metalmeccanico di 5 livello a tempo indeterminato, da qualche tempo ha ricevuto una nuova proposta lavorativa con tanto di lettera di impegnativa con scadenza 23 aprile, lei vorrebbe dare le dimissioni volontarie con preavviso parziale e data di decorrenza al 21 aprile, le rimarrebbero quindi due giorni di tempo per poter firmare il nuovo contratto, tuttavia nel frattempo se il vecchio datore non comunica la cessazione del lavoro tramite unilav prima della comunicazione della nuova assunzione da parte del nuovo datore di lavoro, la nuova assunzione potrebbe risultare nulla?
Grazie in anticipo
 

AFK

Utente
Ciao
Per prima cosa, le dimissioni da parte della tua amica devono essere comunicate al datore di lavoro attuale tramite procedura elettronica (direttamente da lei se ha le psw per cliclavoro) o tramite CAF/consulente del lavoro (che consiglio, visto che la situazione mi sembra un po' articolata) e su tale documento viene riportata la data di cessazione effettiva che ha valore di legge.
In secondo luogo, la tua amica DEVE per legge dare un preavviso che, a seconda del contratto e del livello, sarà più o meno lungo e quando dico DEVE intendo in senso EFFETTIVO (giorni di lavoro senza malattia né ferie ) o, in ALTERNATIVA, IN DENARO, ossia tramite corresponsione all'attuale datore di lavoro dell'equivalente in giornate lavorative del preavviso NON prestato. Questo a meno che non vi sia accordo (che consiglio fortemente "formalizzato-scritto" - per questo invito ad un consulto con un CAF) tra le parti in cui la tua amica chiede e il suo titolare accetta un preavviso inferiore a quello dovuto.
L'unilav è una comunicazione che il datore di lavoro deve fare nei 5 gg successivi alla data di cessazione. E' usuale pertanto che una persona inizi un nuovo impiego che invece deve essere comunicato da parte del nuovo titolare entro le 24 ore precedenti all'inizio, quando l'unilav di cessazione del precedente impiego non è ancora stato inviato. E' quest'ultima la comunicazione importante. L'eventuale mancanza/ritardo della comunicazione da parte del precedente datore di lavoro espone quest'ultimo a sanzioni amministrative anche salate, ma non alla nullità del contratto della tua amica con nuovo datore di lavoro.
Da quello che leggo tra le righe nella tua richiesta, però, il problema della tua amica è nel minore preavviso che mi sembra che lei voglia forzare e su cui consiglio di fare attenzione. Nessuno può costringerla a lavorare in un posto che intende abbandonare, ma il titolare sarà autorizzato a trattenere dallo stipendio e dal TFR che le deve le giornate lavorative non prestate a cui aveva diritto.
Ma magari ho inteso male.
Ciao
 
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