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Detrazione figlio a carico e ritenuta d'acconto?

Beppe92

Utente
L'anno scorso ho voluto arrotondare la mia borsa di studio universitaria con alcuni lavori e tutorati, stando attento a non superare la quota di reddito complessivo di 2.840,51 euro affinché la mia famiglia potesse continuare ad usufruire delle detrazioni come figlio a carico.

Di recente ho ricevuto una Certificazione di ritenuta d'acconto con anno di erogazione 2012, relativa ad un lavoro che ho svolto nel 2011 ma per cui sono stato pagato ai primi di gennaio 2012. Sommando anche questo importo, ho scoperto che supererei di poco il tetto massimo di 2.840,51 euro.

Vorrei sapere se ai fini della rendicontazione si considerano gli anni effettivi in cui si è lavorato o l'anno di erogazione del pagamento. E nel caso questo importo fosse relativo alla dichiarazione del 2012, c'è un modo per restituire il reddito in eccesso?
 
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MIODEMO

Utente
Si considera l'anno nel quale si è percepito il reddito.
Il genitore che ti ha considerato a carico o entrambi dovrebbero fare il 730 per restituire la detrazione usufruita indebitamente.
 

Beppe92

Utente
Si considera l'anno nel quale si è percepito il reddito.
Il genitore che ti ha considerato a carico o entrambi dovrebbero fare il 730 per restituire la detrazione usufruita indebitamente.
Ma non c'è un modo per restituire il reddito della ritenuta d'acconto (o rifiutarlo), così da non farlo conteggiare nel totale?
 

MIODEMO

Utente
non so.
Comunque non credo sia praticabile. Il soggetto che ha erogato il compenso lo ha già inserito in contabilità e lo deve inserire nelle dichiarazioni fiscali (770) in quanto ha già effettuato il versamento delle ritenute all'erario.
 

Beppe92

Utente
non hai spese riferibili alla prestazione occasionale utili a diminuire il reddito imponibile?
Purtroppo no. Si tenga conto che comunque la cifra supererebbe il tetto di 2.840,51 di circa un centinaio di euro. Non c'è un modo di donare parte del reddito così che non risulti più imponibile? (Messa così sembra qualcosa di losco... Ciò che voglio dire è, ad esempio, darlo in beneficenza.)
 
Purtroppo no. Si tenga conto che comunque la cifra supererebbe il tetto di 2.840,51 di circa un centinaio di euro. Non c'è un modo di donare parte del reddito così che non risulti più imponibile? (Messa così sembra qualcosa di losco... Ciò che voglio dire è, ad esempio, darlo in beneficenza.)
La beneficenza, nei limiti previsti, diminuisce le imposte non il totale del reddito.
Scheda carburante? spese telefoniche?
Ovviamente in funzione del tipo di lavoro che svolgevi.
 

Beppe92

Utente
La beneficenza, nei limiti previsti, diminuisce le imposte non il totale del reddito.
Scheda carburante? spese telefoniche?
Ovviamente in funzione del tipo di lavoro che svolgevi.
Purtroppo no... Le prestazioni occasionali si riferiscono a quando ho fatto il responsabile di un aula conferenze: ho svolto questo lavoro nel 2011, ma sono stato pagato ai primi di gennaio del 2012. Mi sono dimenticato di questo, e ho fatto i miei conti basandomi sull'assenza di questo importo. Ora supererei il reddito massimo di soli 100 euro, e perderei le detrazioni... Veramente non c'è proprio un modo per restituire questo reddito? :(
 

Beppe92

Utente
Non c'è un modo legale per ridare indietro i soldi al mio ex datore di lavoro per cui ho svolto le prestazioni occasionali?
 

MIODEMO

Utente
Non c'è un modo legale per ridare indietro i soldi al mio ex datore di lavoro per cui ho svolto le prestazioni occasionali?
Non dovrei dirlo ma fa il pesce in barile e aspetta che se ne accorga l'Ade.
La probabilità che ti peschino è molto remota..., oppure fa fare il 730 al genitore e restituisci le detrazioni.
 
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