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detrazione affitto appartamento

A

Alex

Ospite
<HTML>Sono un consulente informatico, partita IVA e codice attivita' 72602,
risiedo a Genova, ma svolgo il mio lavoro prevalentemente a Milano.
La mia attivita' e' quella di analista/sviluppatore di software, che rimane poi di proprieta' del committente.

Normalmente a Milano alloggio in albergo o residence, ma il mio
commercialista mi ha detto che posso detrarre le spese di albergo e
ristorante fino ad un massimo del 2% dei compensi percepiti.

Avrei pensato allora di affittare un appartamento a Milano, ma il
commercialista mi dice che attualmente la posizione fiscale dei consulenti informatici e' in fase di revisione, e che sicuramente dovranno essere inquadrati come societa'.

Se cosi' fosse, le spese di albergo e ristorante potrebbero essere detratte integralmente, mentre l'affitto di un appartamento (fuori dal comune di residenza) non potrebbe.

E' vero? Se fosse vero, come e' possibile che un lavoratore che passa, per motivi di lavoro, gran parte della settimana fuori del comune di residenza, non possa detrarre i costi dell'affitto di un appartamento?

Se affittassi un appartamento, destinato ad uso abitativo, non potrei farlo risultare come ufficio, o foresteria, o per uso promiscuo casa/ufficio, e quanto meno detrarlo per il 50%?

Se il problema fosse il codice di attivita', quale potrebbe essere una valida alternativa al 72602?

Grazie e saluti
Alex</HTML>
 
P

piera

Ospite
<HTML>Quello della detrazione limitata per gli alberghi e ristoranti in capo ai liberi professionisti, purtroppo trae la propria fonte da una norma perentoria e pertanto inderogabile.

E' stata emanata a suo tempo dai governi di centrosinistra che sempre hanno visto nei liberi professionisti evasori da tartassare.
in quanto nemici del sistema.

Detta perentoria limitazione diventa un "monstra legum" nel momento in cui va ad interdire la detrazione a quanti fanno della trasferta un proprio stile di lavoro: esempio tipico è quello degli attori che vanno in tourneé e devono pagarsi gli alberghi.

Altro esempio è quello del nostro amico Alex, esponente di una professione nuova che prevede numerosi viaggi, trasferte e soggiorni.

Comunque, caro Alex, hai detto di essere seguito da un commercialista del quale, presumo, tu ti fidi e pertanto non credo sia giusto interferire nel vostro rapporto.

Segui i suoi consigli e vedrai che ti suggerirà la soluzione più opportuna

ciao</HTML>
 
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