Salve a tutti, leggendo le domande e risposte del forum riguardante le eredità, ritrovo molto spesso la frase.....se la quota legittima viene lesa.
Nel mio caso, la domanda in questione è la seguente. Madre e figlia aprono un conto cointestato dove nel giro di pochi mesi entrerà una buona cifra (100000 euro), frutto di un risarcimento da parte di un assicurazione dovuto ad un incidente stradale occorso alla madre.
Con il passare degli anni da questo conto vengono fatti prelievi (Bancomat) che ridurranno il saldo a 16000 euro.
Supponiamo che la madre venga a mancare, ed a quel punto gli unici eredi sono la figlia (cointestaria) e un figlio in pessimi rapporti con loro.
La divisione ereditaria a quel punto sarebbe ???? 50% del conto, 8000 euro alla figlia ed il restante 50% diviso tra fratelli 4000+4000, oppure, dato che l'intero importo che ha alimentato il conto corrente è stato solo un introito da parte della madre, si deve calcolare sulla quota 100.000 euro???
Grazie per le eventuali risposte.
Manu
Nel mio caso, la domanda in questione è la seguente. Madre e figlia aprono un conto cointestato dove nel giro di pochi mesi entrerà una buona cifra (100000 euro), frutto di un risarcimento da parte di un assicurazione dovuto ad un incidente stradale occorso alla madre.
Con il passare degli anni da questo conto vengono fatti prelievi (Bancomat) che ridurranno il saldo a 16000 euro.
Supponiamo che la madre venga a mancare, ed a quel punto gli unici eredi sono la figlia (cointestaria) e un figlio in pessimi rapporti con loro.
La divisione ereditaria a quel punto sarebbe ???? 50% del conto, 8000 euro alla figlia ed il restante 50% diviso tra fratelli 4000+4000, oppure, dato che l'intero importo che ha alimentato il conto corrente è stato solo un introito da parte della madre, si deve calcolare sulla quota 100.000 euro???
Grazie per le eventuali risposte.
Manu