Buon pomeriggio
Relativamente ai contratti di locazione stipulati con condizioni di aggiornamento ISTAT al 100% (notevolmente aumentato), per evitare che l’inquilino “scappi” ricevendo la richiesta di aggiornamento, non indifferente, o sia in difficolta’ economiche, la soluzione potrebbe essere scegliere, deliberatamente ,di non applicare l’adeguamento ISTAT o adeguarlo in forma ridotta.
Il dubbio che viene, l’ADE, nel caso di questo adeguamento mancato o ridotto, dunque che comportera’ per il locatore un entrata inferiore al dovuto, potrebbe invece considerare che la quota eventualmente mancata/ridotta venga poi incassata presuntamente “in nero”, anche se cio’ non avvenisse di fatto, considerando poi questa operazione come un tentativo di evasione, con le conseguenze immaginabili.
Grazie
Saluti
Relativamente ai contratti di locazione stipulati con condizioni di aggiornamento ISTAT al 100% (notevolmente aumentato), per evitare che l’inquilino “scappi” ricevendo la richiesta di aggiornamento, non indifferente, o sia in difficolta’ economiche, la soluzione potrebbe essere scegliere, deliberatamente ,di non applicare l’adeguamento ISTAT o adeguarlo in forma ridotta.
Il dubbio che viene, l’ADE, nel caso di questo adeguamento mancato o ridotto, dunque che comportera’ per il locatore un entrata inferiore al dovuto, potrebbe invece considerare che la quota eventualmente mancata/ridotta venga poi incassata presuntamente “in nero”, anche se cio’ non avvenisse di fatto, considerando poi questa operazione come un tentativo di evasione, con le conseguenze immaginabili.
Grazie
Saluti