Vi propongo un quesito al quale non ho trovato ancora una chiara risposta
- Ho un conto corrente italiano residente cointestato (con un parente residente in Italia) con somme non irrelevanti (>200,000 EUR)
- Mi sono di recente trasferito all'estero (ed ho effettuato iscrizione AIRE).
Documentandomi sul Web mi sembra chiaro che non posso tenere il conto da residenti (non essendo piu' residente in Italia) in quando ha trattamenti fiscali privilegiati (ad es. spese di tenuta conto o gestione carte inferiori e non ultimo ha associato un indirizzo di residenza italiano).
Parlando con la banca e' emerso che non e' possibile 'trasformarlo' in un conto non residente e 'togliere' un intestario. E' necessario infatti chiuderlo ed aprirne uno nuovo per non residenti (intestato solo a me), da qui alcune domande
1 - essendo il conto cointestato (quindi teoricamente 50% del deposito e' dell'Intestatario 1 e 50% dell'intestatario 2)... come si configura la transazione di trasferire tutti i soldi da un conto co-intestato ad un 'solo intestatario' ... e.g. donazione ? Se si, come va regolarizzata (e.g. atto notarile) ?
2 - essendo l'importo della transazione di qualche centinaia di EUR, puo' generare 'red flag' o controlli specifici chiudere un conto ed aprirne un altro con il medesimo istituto nello stesso paese? Se si, cosa devo fare per essere in regola
grazie !
- Ho un conto corrente italiano residente cointestato (con un parente residente in Italia) con somme non irrelevanti (>200,000 EUR)
- Mi sono di recente trasferito all'estero (ed ho effettuato iscrizione AIRE).
Documentandomi sul Web mi sembra chiaro che non posso tenere il conto da residenti (non essendo piu' residente in Italia) in quando ha trattamenti fiscali privilegiati (ad es. spese di tenuta conto o gestione carte inferiori e non ultimo ha associato un indirizzo di residenza italiano).
Parlando con la banca e' emerso che non e' possibile 'trasformarlo' in un conto non residente e 'togliere' un intestario. E' necessario infatti chiuderlo ed aprirne uno nuovo per non residenti (intestato solo a me), da qui alcune domande
1 - essendo il conto cointestato (quindi teoricamente 50% del deposito e' dell'Intestatario 1 e 50% dell'intestatario 2)... come si configura la transazione di trasferire tutti i soldi da un conto co-intestato ad un 'solo intestatario' ... e.g. donazione ? Se si, come va regolarizzata (e.g. atto notarile) ?
2 - essendo l'importo della transazione di qualche centinaia di EUR, puo' generare 'red flag' o controlli specifici chiudere un conto ed aprirne un altro con il medesimo istituto nello stesso paese? Se si, cosa devo fare per essere in regola
grazie !