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Consulenza

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Alessia Lavore

Ospite
<HTML>Un contribuente pensionato, ha firmato un contratto per un'attività di consulenza tecnica da esercitare come lavoratore autonomo. Oltre l'aperture all'Ufficio IVA, deve iscriversi alla C.C.I.A.A. e all'INPS dato che già prende la pensione? E a quale gestione?
Inoltre erogano un contributo di circa 20.000 € al lordo delle ritenute e delle maggiorazioni da corrispondere in 12 mensilità. In questo modo quando rimane in tasca (ecsludendo l'IRPEF) al contribuente dato che deve pagare sia L'Iva che le ritenute? Grazie
Se si può avere un modello di fattura e un prospetto delle somme che il contribuente deve pagare.</HTML>
 
A

athos

Ospite
<HTML>mmmmm c'è un po di confusione .....

consulenza = lavoratore autonomo = reddito professionale

apertura iva
inps ex 10%

fatture iva 20%

imponibile+4%rivalsa inps=imponibile iva + iva 20 % - ritenuta acconto 20 %

ti conviene optare per il regime art. 13 legge 388.2000 sempre che il soggetto ne abbia i requisiti....</HTML>
 
A

athos

Ospite
<HTML>comuque nel forum di "dillo a fisco e tasse" il giorno 14 04 2002 in un questito "società semplice o no " trovi quella legge...con tutte le informazioni necessarie</HTML>
 
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Alessia Lavore

Ospite
<HTML>Grazie per la risposta. Ho preso la legge che mi indicavi. La conoscevo già (anche se a grandi linee) ma non avevo preso in considerazione questa alternativa (chissà perchè). Comunque l'imposta sostitutiva del 10% si applica sul reddito di lavoro autonomo e il reddito della pensione verrà tassato nei metodi ordinari?</HTML>
 
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