Chiarimenti su interessi passivi e reddito affitto

[debval]

La mia fidanzata ed io viviamo in una casa di sua proprietà. Vorremmo trasferirci per una anno in un'altra casa vicina. Abbiamo già trovato la nuova casa e qualcuno interessato ad affittare la casa della mia fidanzata, e più o meno i costi di affitto si compenserebbero.
Quali sono però gli effetti sui pagamenti tributari? Si perderebbero le detrazioni per gli interessi passivi sul mutuo se, nonostante la casa di proprietà rimane sempre la sola casa di proprietà, non ci si abitasse più? Il nuovo reddito per l'affitto della casa di proprietà, che comunque verrebbe usato esclusivamente per pagare la nuova abitazione, andrebbe dichiarato come reddito aggiuntivo e di conseguenza pagare le tasse su di quello?
Apprezzerei qualunque chiarimento e risposta a queste domande.
Grazie.

 

[Rocco]

La mancata dimora (nell'immobile) per la maggior parte del periodo di imposta farebbe venir meno il requisito di abitazione principale dell'immobile e dunque l'impossibilità di detrarre gli interessi sul mutuo.
Il reddito derivante dalla concessione in locazione dell'immobile va tassato ai fini IRPEF nella misura del 95% del canone contrattuale, a meno che non si valuti (per calmierare il maggior aggravio di imposte) di concedere in locazione adottando il regime della cedolare secca, con aliquota al 21% se si loca a canone libero ovvero con aliquota al 10% se si loca in regime di canone convenzionale. In quest'ultimo caso anche in mancanza di C.S. la tassazione è più lieve rispetto alla locazione a libero mercato però i canoni sarebbero più bassi rispetto a quelli di mercato.
Inoltre vi sono riflessi anche ai fini delle imposte locali: debenza IMU, in quanto l'immobile non sarebbe più abitazione principale, TASI da verificare in base al regolamento comunale, TARI dovuta dal nuovo occupante (locatore), previa apposita denuncia al comune.
Penso di non aver tralasciato nulla...
Saluti.

 

[debval]

Grazie per la risposta. Avrei bisogno di un ulteriore chiarimento. Per i soldi di affitto esiste una cedolare secca al 21% e una al 10%. Se il contratto è inferiore ai tre anni, nello specifico un anno solo, posso fare la cedolare secca al 10%?