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certificazioni redditi

francesca

Utente
Una società fa un bonifico ad un professionista il 30 dicembre 2006.
Il professionista riceve il bonifico il 2 gennaio 2007 ed emette contemporaneamente fattura. La società certifica il reddito al professionista come redditi 2006. La certificazione è corretta? Il professionista per quale anno deve dichiarare questi redditi? Anno 2006 perchè certificata nel 2006 oppure anno 2007 in quanto incasso in banca nel 2007 e fattura emessa 2007?
 

Contabile

Utente
Riferimento: certificazioni redditi

La problematica è un tantino più complessa. Il bonifico effettuato in data 30 dicembre anche se ricevuto in data 2 gennaio attesta che il compenso è stato erogato nell'anno 2006. Se non ricordo male non vi è più la possibiltà di stabilire la data di accredito a favore del beneficiario per cui 30 dicembre 2006 vale come pagata nel 2006. Quindi la certificazione è corretta. Il problema nasce quando se con l'emissione della fattura il professionista superava i 25822 € ed era obbligato a fare la comunicazione IVA entro il 28 febbraio oppure essendovi obbligato ha omesso di indicare tale fattura. Per cui occorre anche valutare questo aspetto considerato che la comunicazione con dati inesatti è sanzionabile.
 
A

alberto

Ospite
Riferimento: certificazioni redditi

La problematica è un tantino più complessa. Il bonifico effettuato in data 30 dicembre anche se ricevuto in data 2 gennaio attesta che il compenso è stato erogato nell'anno 2006. Se non ricordo male non vi è più la possibiltà di stabilire la data di accredito a favore del beneficiario per cui 30 dicembre 2006 vale come pagata nel 2006. Quindi la certificazione è corretta. Il problema nasce quando se con l'emissione della fattura il professionista superava i 25822 € ed era obbligato a fare la comunicazione IVA entro il 28 febbraio oppure essendovi obbligato ha omesso di indicare tale fattura. Per cui occorre anche valutare questo aspetto considerato che la comunicazione con dati inesatti è sanzionabile.
ma il professionista che ha fatturato il 2 si è comportato piu che correttamente in quanto quando c'è bonifico per il ricevente conta la data di accredito sul suo conto.
per quanto riguarda la certificazione avevamo analizzato in passato anche questa cosa se cerchi nel forum magari la si ritrova
saluti
 

Contabile

Utente
Riferimento: certificazioni redditi

Alberto tieni presente che cmq la società ha certificato 2006 l'erogazione del compenso ed inserirà nel mod. 770 il professionista come percipiente.
 
A

alberto

Ospite
Riferimento: certificazioni redditi

a questa cosa è stata data soluzione anche dal ministero, il caso è previsto :D

ciao
 
A

alberto

Ospite
Riferimento: certificazioni redditi

Alberto se mi dai riferimento te ne sono grato.
[FONT=Tahoma,Bold]
Articolo 22, comma 1, TUIR
[/FONT]
Dall'imposta determinata a norma dei precedenti articoli si scomputano nell'ordine: a)
l'ammontare dei crediti per le imposte pagate all'estero secondo le modalità di cui all' articolo 165;
b) i versamenti eseguiti dal contribuente in acconto dell'imposta;
c) le ritenute alla fonte a titolo di acconto operate, anteriormente alla presentazione della dichiarazione dei redditi, sui redditi che concorrono a formare il reddito complessivo e su quelli tassati separatamente.
Le ritenute operate dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi si scomputano dall'imposta relativa al periodo di imposta nel quale sono state operate. Le ritenute operate sui redditi delle società, associazioni e imprese indicate nell' articolo 5 si scomputano, nella
proporzione ivi stabilita, dalle imposte dovute dai singoli soci, associati o partecipanti
 

Contabile

Utente
Riferimento: certificazioni redditi

Grazie. Ma quanto lessi in merito all'imputazione delle provvigioni e delle ritenute mi ha creato un pò di confusione in testa. Devo azzerare e ripartire ....... Grazie di nuovo cmq
 
A

alberto

Ospite
Riferimento: certificazioni redditi

in merito ctp NOvara sez VI 07/12/1999 sent. 317
nel caso in cui il committente operi la ritenuta all'atto del pagamento mentre l'effettivo incasso del corrispettivo avvenga nell'esercizio successivo, è legittimo e corretto che le dichiarazioni di imposta del sostituto e percipiente non coincidano.
i giudici hanno ritenuto corretto il comportamento del contribuente che ha imputato al 1992 (anno trattato nella sentenza) la ritenuta operata e certificata per detto anno e dichiarato il reddito percepito secondo il principio di cassa e cioè nel 1993.

ciao
 
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