studente1990
Utente
Salve a tutti,
vi descrivo la mia situazione che mi sembra così tanto paradossale e ingarbugliata per l'esito che sta avendo.
Nel 2013, terminati gli esami di maturità, decido di iscrivermi all'università. Poichè proprio in quell'anno esce un bando di borsa di studio ("Bando di Mobilità", Universitaly - Decreto Mobilità ) del MIUR per studenti capaci e meritevoli che desiderano studiare fuori regione, decido di parteciparvi, risultandone vincitore. Grazie a questi fondi potevo quindi iscrivermi in un'importante università nel nord e pagarmi l'affitto, mensa, ecc, quindi un contributo importante assieme alla borsa di studio dell'università della città dove mi ero iscritto che però bastava a malapena per pochi mesi (come scritto nel bando, la borsa del MIUR era cumulabile con le altre).
A fine 2013 viene elargita una prima rata (2500 euro), nel 2014 la seconda rata da 5000 euro.
Ora, alcuni giorni fa ricevo una comunicazione dall'università che è stato effettuato un accertamento sulla dichiarazione ISEE presentata lo scorso anno in cui si indica l'omissione di un REDDITO da LAVORATORE DIPENDENTE di 2500 euro. Mi chiedo : ma quando avrei lavorato? Andando a chiedere delucidazioni, alla fine scopro che la borsa di studio del MIUR è stata assimiliata come reddito da lavoratore dipendente, sebbene nel bando non era scritto da nessuna parte che la borsa andava tassata. Il perchè di questa scelta..nell'incertezza se tassarla o meno hanno optato per questa soluzione (ma siamo pazzi? ma fossi un ricercatore, un dottorato che lavora, ma sono solo uno studente..).
Ma il bello è che mi è stato detto che ho anche dei CUD relativi all'anno 2013 e 2014. Io non ho MAI ricevuto nulla di simile, le ricevute di accredito della borsa avevano soltanto la dicitura Causa: COMPENSO (e non vuol dire nulla ovviamente), ovviamente non ho mai firmato un contratto di lavoro, mai avuto una busta paga, ecc.. L'unico modulo che mi chiesero di compilare l'anno scorso fu uno dove mi chiesero le detrazioni di imposta (inviatomi dall'Economato), ma quando andai nell'ufficio Borse di Studio a chiedere delucidazioni, mi dissero che non sapevano nulla perchè le borse di studio che dava l'Università sono ovviamente esentasse, però se te l'hanno chiesto, boh compilalo... (ci rendiamo conto?)
Morale della favola: ora, essendo moroso, dovrei restituire parte di quei soldi, + sanzione, + (mi han detto) sanzione per mio padre che nel suo 730 non ha dichiarato il mio reddito + (mi han detto) che avendo nel 2014 ricevuto un reddito da 5000 euro (perchè ovviamente non è più considerata borsa di studio), non sarei più fiscalmente a carico.
Ora, cosa potrei fare? Sicuramente già ho intrapreso ricorso all'Università per quanto riguarda la decisione di mettere a tassazione la borsa del MIUR (considerando anche che non avevo ricevuto nessuna comunicazione di tale scelta). Dal punto di vista fiscale, potrei fare ricorso tributario?
Grazie a tutti quelli che mi daranno dei consigli e suggerimenti!
vi descrivo la mia situazione che mi sembra così tanto paradossale e ingarbugliata per l'esito che sta avendo.
Nel 2013, terminati gli esami di maturità, decido di iscrivermi all'università. Poichè proprio in quell'anno esce un bando di borsa di studio ("Bando di Mobilità", Universitaly - Decreto Mobilità ) del MIUR per studenti capaci e meritevoli che desiderano studiare fuori regione, decido di parteciparvi, risultandone vincitore. Grazie a questi fondi potevo quindi iscrivermi in un'importante università nel nord e pagarmi l'affitto, mensa, ecc, quindi un contributo importante assieme alla borsa di studio dell'università della città dove mi ero iscritto che però bastava a malapena per pochi mesi (come scritto nel bando, la borsa del MIUR era cumulabile con le altre).
A fine 2013 viene elargita una prima rata (2500 euro), nel 2014 la seconda rata da 5000 euro.
Ora, alcuni giorni fa ricevo una comunicazione dall'università che è stato effettuato un accertamento sulla dichiarazione ISEE presentata lo scorso anno in cui si indica l'omissione di un REDDITO da LAVORATORE DIPENDENTE di 2500 euro. Mi chiedo : ma quando avrei lavorato? Andando a chiedere delucidazioni, alla fine scopro che la borsa di studio del MIUR è stata assimiliata come reddito da lavoratore dipendente, sebbene nel bando non era scritto da nessuna parte che la borsa andava tassata. Il perchè di questa scelta..nell'incertezza se tassarla o meno hanno optato per questa soluzione (ma siamo pazzi? ma fossi un ricercatore, un dottorato che lavora, ma sono solo uno studente..).
Ma il bello è che mi è stato detto che ho anche dei CUD relativi all'anno 2013 e 2014. Io non ho MAI ricevuto nulla di simile, le ricevute di accredito della borsa avevano soltanto la dicitura Causa: COMPENSO (e non vuol dire nulla ovviamente), ovviamente non ho mai firmato un contratto di lavoro, mai avuto una busta paga, ecc.. L'unico modulo che mi chiesero di compilare l'anno scorso fu uno dove mi chiesero le detrazioni di imposta (inviatomi dall'Economato), ma quando andai nell'ufficio Borse di Studio a chiedere delucidazioni, mi dissero che non sapevano nulla perchè le borse di studio che dava l'Università sono ovviamente esentasse, però se te l'hanno chiesto, boh compilalo... (ci rendiamo conto?)
Morale della favola: ora, essendo moroso, dovrei restituire parte di quei soldi, + sanzione, + (mi han detto) sanzione per mio padre che nel suo 730 non ha dichiarato il mio reddito + (mi han detto) che avendo nel 2014 ricevuto un reddito da 5000 euro (perchè ovviamente non è più considerata borsa di studio), non sarei più fiscalmente a carico.
Ora, cosa potrei fare? Sicuramente già ho intrapreso ricorso all'Università per quanto riguarda la decisione di mettere a tassazione la borsa del MIUR (considerando anche che non avevo ricevuto nessuna comunicazione di tale scelta). Dal punto di vista fiscale, potrei fare ricorso tributario?
Grazie a tutti quelli che mi daranno dei consigli e suggerimenti!
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