Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

AUTOCARRO - DETRAZIONE IVA e DEDUZIONE II.DD.

Buongiorno, avrei un dubbio e non so se qualcuno può aiutarmi.

Un’officina meccanica acquista un autocarro Iveco daily (classico furgone) da adibire ad officina mobile (ovvero la superficie della parte posteriore cabinata è stata adibita esclusivamente a contenere attrezzature ed utensili vari d’officina da utilizzare in caso di interventi di soccorso stradale su autoveicoli in panne).

Il costo di acquisto, ai fini delle II.DD. credo sia interamente deducibile in quanto autocarro (categoria veicolo N1, carrozzeria F0, Numero posti 3) e quindi considerato strumentale per natura non soggiacendo alle disposizioni dell’art. 164 del Tuir.

I dubbi sono sulla detrazione integrale o meno dell’Iva.

a)
essendo la massa complessiva di questo autocarro pari a 35 quintali, l’iva può essere detratta interamente?

b) Oppure proprio perché essendo la massa complessiva pari a 35 quintali (così è scritto nella sua carta di circolazione) ed avendo meno di 8 posti escluso quello riservato al conducente, l’art 19 bis1 del Dpr 633/72 ne limita la detrazione iva al 40% a meno che esso non venga utilizzato in via esclusiva nell’attività d’impresa (secondo me opzione più valida)?

c) Se è giusto quanto scritto al punto immediatamente precedente, dato che in caso di accertamento da parte dell’amministrazione finanziaria l’onere di dimostrare l’uso esclusivo dell’autocarro nell’attività d’impresa (al fine di detrarre al 100% l’iva assolta al momento dell’acquisto del furgone nonché quella a credito inerente future spese per carburante, pedaggi, spese di manutenzione ecc…) è posto a carico dell’azienda utilizzatrice, quale documentazione/prove che dimostrino tale utilizzo esclusivo quest’ultima dovrà oggi produrre per il futuro?

Grazie in anticipo
 
a) essendo la massa complessiva di questo autocarro pari a 35 quintali, l’iva può essere detratta interamente?
a mio avviso si
b) Oppure proprio perché essendo la massa complessiva pari a 35 quintali (così è scritto nella sua carta di circolazione) ed avendo meno di 8 posti escluso quello riservato al conducente, l’art 19 bis1 del Dpr 633/72 ne limita la detrazione iva al 40% a meno che esso non venga utilizzato in via esclusiva nell’attività d’impresa (secondo me opzione più valida)?
l'articolo allegato confermerebbe (se ho ben inteso) quanto scritto al punto a)
c) Se è giusto quanto scritto al punto immediatamente precedente, dato che in caso di accertamento da parte dell’amministrazione finanziaria l’onere di dimostrare l’uso esclusivo dell’autocarro nell’attività d’impresa (al fine di detrarre al 100% l’iva assolta al momento dell’acquisto del furgone nonché quella a credito inerente future spese per carburante, pedaggi, spese di manutenzione ecc…) è posto a carico dell’azienda utilizzatrice, quale documentazione/prove che dimostrino tale utilizzo esclusivo quest’ultima dovrà oggi produrre per il futuro?
un furgone, oltretutto attrezzato come officina mobile, è assai improbabile che venga usato x fini personali...
 

catia71

Utente
ne ho due nell'azienda edile di famiglia mai posto il problema...cioè difficile che ti contestino che lo usi nel tempo libero...oddio ne ho viste di ogni non mi stupirei che qualcuno sostenesse che ci vai in vacanza
 

a mio avviso si

l'articolo allegato confermerebbe (se ho ben inteso) quanto scritto al punto a)

un furgone, oltretutto attrezzato come officina mobile, è assai improbabile che venga usato x fini personali...
Ho letto con molta attenzione l'articolo di Euroconference che hai allegato. Quando parla dei veicoli a motore sogggetti alla limitazioni di detraibilità iva al 40% cita testualmente:

" Veicoli stradali a motore – articolo 19-bis1 lett. c), D.P.R. 633/1972
Per l’individuazione dei veicoli stradali a motore soggetti alle limitazioni previste dalla lett. c) dell’articolo 19-bis 1 non si deve fare riferimento alla classificazione prevista dal Codice della strada, ma ai veicoli a motore, diversi dai trattori agricoli o forestali:- normalmente adibiti al trasporto stradale di persone o beni;- la cui massa massima autorizzata non supera 3.500 kg;– il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, non è superiore a otto.La detrazione dell’Iva sull’acquisto (o sull’importazione) e dei relativi componenti e ricambi è ammessa in detrazione nella misura del:- 40% se tali veicoli non sono utilizzati esclusivamente nell’esercizio dell’impresa, dell’arte o della professione;
  • 100% nel caso invece siano utilizzati esclusivamente nell’attività."
Essendo la massa complessiva del daily in questione pari a 35 quintali e non superiore, non dovrebbe rientrare tra i veicoli a motore soggetti a limitazione di detraibilità iva di cui all'art 19 bis1?

Il 100% di detrazione iva forse spetta se, come scritto sempre nell'articolo di Euroconference, l'uso dell'autocarro é esclusivo nell'attività d'impresa. Ma così torniamo all'onere in capo all'azienda di dimostrare tale uso esclusivo.
 
ne ho due nell'azienda edile di famiglia mai posto il problema...cioè difficile che ti contestino che lo usi nel tempo libero...oddio ne ho viste di ogni non mi stupirei che qualcuno sostenesse che ci vai in vacanza
Da un lato è vero che oggi purtroppo non deve stupirci più niente...
Magari che ci vai in vacanza nessuno lo sosterrà...
Però credimi, io stesso ho visto con i miei occhi titolari o soci di imprese utilizzare autocarri aziendali da 35 quintali (compresi furgoni adibiti ad officine mobili ed automezzi cassonati con braccio di sollevamento installato) per tornare a casa la sera dopo il lavoro, per andare a fare la spesa o a cenare fuori, per andare a prendere i figli a scuola o accompagnarli a fare sport...
 

catia71

Utente
L'onere di dimostrare l'inerenza e l'uso nell'attività può riguardare qualsiasi cosa in effetti, però io non mi pongo troppi pensieri su certi tipi di allestimento...il problema nasce secondo me da quegli autocarri che autocarri non sono, qualche anno fa c'erano fior di suv immatricolati appositamente come tali, credo che oggi non sia più possibile. Ma su autocarri uso trasporto promiscuo persone/cose allestiti con cassoni, ribaltabili, gru ecc.. giù dai non è che uno se lo compra per portarci i figli a scuola, tra l'altro a dire il vero se non è un'autovettura in uso con fringe benefit ecc....non credo nemmeno sia possibile legalmente farci viaggiare estranei all'impresa...lo dico perché nella mia azienda sui mezzi c'è l'elenco accluso alla carta di circolazione dei dipendenti autorizzati all'uso e la polizia ha sempre controllato le generalità degli utilizzatori. non so se lo fanno solo dalle mie parti, qualche anno uscì 'sta cosa e l'abbiamo mantenuta...
 
Alto