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Arrotondamento a fronte di lettera d'intento

Buongiorno, ho il seguente quesito da sottoporvi:
a fronte del ricevimento di una lettera di intento emetto fatture fino al raggiungimento del plafond. Questo può verificarsi all'interno di una unica fattura (ho una cadenza di fatturazione mensile). Ho risolto il problema, consigliato dal professionista di riferimento, analizzando e splittando a totale fattura l'importo non imponibile e l'importo imponibile. Es. fattura di 5.000 euro, plafond residuo di 3.000 euro, non imponibile 3.000, imponibile 2.000, IVA 440, bollo 2, Totale 5.442. Questo caso si è verificato una decina di volte fra il 2017 e il 2018, nessun cliente ha mai protestato. Gli importi, ovviamente non sono mai così rotondi, e si formano sommando decine di righe fattura con varie quantità (con 1 decimale) e vari prezzi (con 2 decimali). Ottengo questo risultato omettendo la relativa associazione iva sulla riga di dettaglio, in quanto potrebbe essere imponibile in parte. Tutto questo si riflette adesso sulla fatturazione elettronica, nella quale è prevista la qualifica della modalità IVA su ciascuna riga formante la fattura. Voi che soluzione avete adottato? P.S. Non l'ho premesso: sono un programmatore.
 
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