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Arretrati detrazioni d'imposta per figlio a carico.

MAMOLO

Utente
Salve a tutti,

volevo sottoporre alla vostra attenzione il caso di un mio conoscente, il cui figlio è un ragazzo-padre, non convive con la compagna, la quale invece provvede alle necessità del figlio, non ci sono sentenze del Tribunale.

Il ragazzo-padre ha sempre usufruito dalla nascita del bambino di 5 anni, del solo 50% della detrazione d'imposta per il figlio, in quanto la compagna ha lavorato per un breve periodo e per timore che lavorasse senza esserne portato a conoscenza, gli è stato consigliato di usufruire del solo 50% della detrazione, soprattutto per non incorrere in eventuali controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Domando: è possibile richiedere gli importi arretrati della detrazione d'imposta nella misura completa per il figlio ed eventualmente quale sia la procedura, relativamente ai periodi nei quali la convivente non ha lavorato?

Ringrazio delle risposte che mi darete.
 

Rocco

Utente
Salve a tutti,

volevo sottoporre alla vostra attenzione il caso di un mio conoscente, il cui figlio è un ragazzo-padre, non convive con la compagna, la quale invece provvede alle necessità del figlio, non ci sono sentenze del Tribunale.

Il ragazzo-padre ha sempre usufruito dalla nascita del bambino di 5 anni, del solo 50% della detrazione d'imposta per il figlio, in quanto la compagna ha lavorato per un breve periodo e per timore che lavorasse senza esserne portato a conoscenza, gli è stato consigliato di usufruire del solo 50% della detrazione, soprattutto per non incorrere in eventuali controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Domando: è possibile richiedere gli importi arretrati della detrazione d'imposta nella misura completa per il figlio ed eventualmente quale sia la procedura, relativamente ai periodi nei quali la convivente non ha lavorato?

Ringrazio delle risposte che mi darete.
La legge (art. 12 TUIR) stabilisce in questo caso che la detrazione vada ripartita al 50% tra i genitori ovvero, previo accordo, che vada attribuita per intero al genitore che possiede il reddito più elevato.
Pertanto è possibile recuperare l'altro 50% di detrazione non fruita dall'altro genitore a condizione che il figlio possieda nei periodi di imposta interessati dal recupero un reddito più elevato rispetto all'altro genitore e (soprattutto) che vi sia accordo tra i due affinché il figlio possa fruire per intero della detrazione. Quest'ultimo aspetto è importante poiché l'Ade in fase di controllo potrebbe chiedere la prova dell'esistenza di tale accordo. Ritengo in proposito che è poco probabile che ciò accada se l'altro genitore non ha conseguito alcun reddito.
Circa le modalità del recupero, questo può avvenire o mediante presentazione di una dichiarazione integrativa a favore, se si è nei termini, ovvero mediante presentazione di istanza di rimborso.
Saluti.
 
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