montorio69
Utente
Con questo post. torno a scrivere dopo parecchi mesi, a questo punto vorrei confrontarmi con qualcuno che abbia conseguito un'esperienza significativa sulla deducibilità del costo e detraibilità dell'iva riguardante l'acquisto di un pc da parte di un medico.
Dopo questa premessa, aggiungo che il libero professionista ad oggi (22/09/2015), ha effettuato tutte operazioni attive esenti ai sensi dell'art. 10 c. 18 DPR 633/72; adesso, visto che, il medico intende acquistare un bene strumentale l'iva verrà considerata come costo aggiuntivo del bene in quanto, non può operare il pro rata iva a fronte di operazioni attive tutte esenti da iva. Vorrei conferma su quanto detto.
Successivamente, la deducibilità del costo in caso di acquisto del cespite avverrà seguendo non il principio di cassa ma quello di competenza applicando gli appositi coefficienti ministeriali D.M. 31 dicembre 1988. Per la categoria dei medici, ad esempio possono essere utilizzate le seguenti percentuali:
10% per mobilio e l'arredamento
20% macchine d'ufficio elettroniche "computer"
25% per le attrezzature generiche e le autovetture
12.5% per le attrezzature specifiche.
Ed infine, visto che il bene sarà destinato anche per uso personale e/o familiare, è conveniente per chi procederà alla registrazione della fattura di dedurre il cespite come costo ad uso promiscuo.
Quindi un esempio esemplificativo potrà essere d'aiuto
costo pc €. 2.000,00+iva
iva 440 totale costo €. 2440,00
tenuto conto che
1) l'iva non può essere detratta per mancanza di operazioni attive imponibili l'iva si aggiunge al costo;
2) il bene viene utilizzato anche per usi personali, allora è deducibile il 50% di € 2440,00 cioè €. 1220,00 , di questo importo scatterà l'aliquota di ammortamento che è per il pc il 20% di €. 1220,00 proporzionato al tempo.
Vorrei conferma o un vostro parere su questo post.
Buon Lavoro.
Dopo questa premessa, aggiungo che il libero professionista ad oggi (22/09/2015), ha effettuato tutte operazioni attive esenti ai sensi dell'art. 10 c. 18 DPR 633/72; adesso, visto che, il medico intende acquistare un bene strumentale l'iva verrà considerata come costo aggiuntivo del bene in quanto, non può operare il pro rata iva a fronte di operazioni attive tutte esenti da iva. Vorrei conferma su quanto detto.
Successivamente, la deducibilità del costo in caso di acquisto del cespite avverrà seguendo non il principio di cassa ma quello di competenza applicando gli appositi coefficienti ministeriali D.M. 31 dicembre 1988. Per la categoria dei medici, ad esempio possono essere utilizzate le seguenti percentuali:
10% per mobilio e l'arredamento
20% macchine d'ufficio elettroniche "computer"
25% per le attrezzature generiche e le autovetture
12.5% per le attrezzature specifiche.
Ed infine, visto che il bene sarà destinato anche per uso personale e/o familiare, è conveniente per chi procederà alla registrazione della fattura di dedurre il cespite come costo ad uso promiscuo.
Quindi un esempio esemplificativo potrà essere d'aiuto
costo pc €. 2.000,00+iva
iva 440 totale costo €. 2440,00
tenuto conto che
1) l'iva non può essere detratta per mancanza di operazioni attive imponibili l'iva si aggiunge al costo;
2) il bene viene utilizzato anche per usi personali, allora è deducibile il 50% di € 2440,00 cioè €. 1220,00 , di questo importo scatterà l'aliquota di ammortamento che è per il pc il 20% di €. 1220,00 proporzionato al tempo.
Vorrei conferma o un vostro parere su questo post.
Buon Lavoro.