Accertamento Imu anno 2016-2017-2018 immobile canone convenzionale

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un contribuente ha ricevuto un avviso di accertamento per gli anni 2016-2017-2018, in sostanza rilevano una aliquota diversa da quella applicata: l'Imu è stata fatta pagare con 0.8 invece dello 0.95. Controllando il conteggio è stata utilizzata tale aliquota poichè l'immobile era stato dato in locazione a canone concordato ex art 5 co. 1 l 431/98. Il Comune invece lo considera "a disposizione". da ulteriori controlli è emerso che non è stata inviata la dichiarazione imu per quegli anni. Il contratto è stato correttamente registrato all'agenzia delle entrate senza alcuna tardività. Ho fatto delle ricerche e ho visto che alcune Commissioni Tributarie difronte a casistiche simili si sono pronunciate a favore del contribuente in quanto i dati dei contratti di locazione essendo correttamente inviati all'agenzia entrate sono comunque nella disponibilità del Comune ed una "formalità" non può superare la "sostanza". Qualcuno ha avuto esperienze simili? ho possibilità che gli accertamenti mi vengano sgravati? Grazie

 

[Rocco]

Se viene contestato l'insufficiente versamento e non anche l'omessa presentazione della dichiarazione IMU credo che la faccenda si chiuderebbe con la presentazione di copia del contratto di locazione in essere a suo tempo.
Saluti.

 

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Se viene contestato l'insufficiente versamento e non anche l'omessa presentazione della dichiarazione IMU credo che la faccenda si chiuderebbe con la presentazione di copia del contratto di locazione in essere a suo tempo.
Saluti.

purtroppo è stata omessa la dichiarazione imu

 

[Rocco]

purtroppo è stata omessa la dichiarazione imu

Ma viene contestata nell'avviso di accertamento l'omessa dichiarazione IMU?

 

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Ma viene contestata nell'avviso di accertamento l'omessa dichiarazione IMU?

nell'avviso di accertamento non viene contestata l'omessa dichiarazione Imu ma l'aliquota applicata: il Comune considera l'immobile come a disposizione applicato quindi l'aliquota prevista per questa casistica. Oltre alla differenza di Tributo Imu/Tasi viene applicata la sanzione del 30%. Cito le motivazioni: "recupero differenza di imposta con sanzioni ed interessi ai sensi art. 1 co. 161 L. 296/2006 pertanto gli immobili di sua proprietà con coordinate catastali XXX devono considerarsi come "altri fabbricati" e non come "abitazione principale con pertinenza". Insufficienza versamento imposta.
Ne approfitto anche per chiedere un'altra cosa: l'atto è stato notificato il 5/3/2020 quindi sarebbero trascorsi i 60gg per il pagamento. E' possibile invocare le disposioni Covid per il differimento di tale termine? Grazie infinite.

 

[Rocco]

Ribadisco quanto già detto in precedenza, vale a dire che dovrai produrre copia del contratto di locazione a canone concordato e che dunque l'IMU è stata versata correttamente.
Riguardo a quanto richiesto nella seconda parte del post ritengo che il termine per il pagamento sia scaduto, mentre il termine per l'impugnazione dovrebbe essere di 124 gg. dalla notifica (60+64 di sospensione ex lege).
Saluti.