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- Creatore Discussione Nicolette
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Utente
Non hai precisato l'ammontare del reddito, ma in generale credo che dovresti presentare il modello redditi.
ciao
ciao
studiogrosso
Utente
Dovrai fare il mod. Redditi perché non hai redditi di lavoro/pensione o redditi assimilati a quelli di lavoro, e andrai a debito, versando il 23% (+altrettanto di acconti) con il mod. F24. Puoi compilarlo online dal sito dell'agenzia.
Aggiungo che tu se avessi anche 1 solo giorno di lavoro non verseresti nulla: le detrazioni per lavoro coprirebbero l'IRPEF dovuta, quindi puoi fare un pensierino su una giornata lavorativa come raccolta frutta o altro...
Aggiungo che tu se avessi anche 1 solo giorno di lavoro non verseresti nulla: le detrazioni per lavoro coprirebbero l'IRPEF dovuta, quindi puoi fare un pensierino su una giornata lavorativa come raccolta frutta o altro...
Nicolette
Utente
Ti rinrgazio molto ! Questa è una rivelazione !
Davvero basterebbe un solo giorno ?
Cosa intendi con "+altrettando di acconti" ? Con un affitto percepito di 2500 euro sai dirmi quanto dovrò pagare in totale all'agenzia entrate ? Il 23% di 2375 = 546 euro ? O c'e' altro ?
studiogrosso
Utente
Se hai percepito un canone di 2500 euro dall'affitto di un locale nel 2018, vieni tassata sul 95%: 2375 €.
Paghi quindi il 23%: 546,25 €.
Essendo a debito, lo stato ti chiede un acconto della misura del 100% (gentile...). E' un acconto, quindi lo versi nell'anno in corso e poi ti ritorna il prossimo anno come credito (lo stato ci guadagna su 1 anno di interessi: io questa parte degli acconti la spiego così alla gente, x farmi capire...).
546,25 € + 546,25 € = 1092,5 €
Esatto: il primo anno in cui un contribuente va a debito, viene salassato.
Ipotizziamo ora che hai un lavoro a tempo determinato. Un giorno lavorativo. La detrazione minima per il tempo determinato è di 1380 € (mentre è di 690 € per il tempo indeterminato).
Questo vuol dire che il tuo debito è di 546,25 €, ma hai un bonus di 1380 €.
Quindi allo stato non devi nulla (non vai a debito, e pertanto non paghi neppure l'acconto).
Esatto: un giorno d'estate assunta in regola come raccolta frutta fa la differenza.
Preciso che è tutto legale, non si tratta di fare i furbetti, eh. Oh, lo scrivo perché con i tempi che corrono... Tassate chi guadagna ben altre cifre, magari!
Ultimo appunto: il tuo contratto d'affitto deve essere ordinario, NON a cedolare secca! Il regime della cedolare aiuta (di molto) chi ha un reddito molto elevato e possiede più immobili in affitto.
Paghi quindi il 23%: 546,25 €.
Essendo a debito, lo stato ti chiede un acconto della misura del 100% (gentile...). E' un acconto, quindi lo versi nell'anno in corso e poi ti ritorna il prossimo anno come credito (lo stato ci guadagna su 1 anno di interessi: io questa parte degli acconti la spiego così alla gente, x farmi capire...).
546,25 € + 546,25 € = 1092,5 €
Esatto: il primo anno in cui un contribuente va a debito, viene salassato.
Ipotizziamo ora che hai un lavoro a tempo determinato. Un giorno lavorativo. La detrazione minima per il tempo determinato è di 1380 € (mentre è di 690 € per il tempo indeterminato).
Questo vuol dire che il tuo debito è di 546,25 €, ma hai un bonus di 1380 €.
Quindi allo stato non devi nulla (non vai a debito, e pertanto non paghi neppure l'acconto).
Esatto: un giorno d'estate assunta in regola come raccolta frutta fa la differenza.
Preciso che è tutto legale, non si tratta di fare i furbetti, eh. Oh, lo scrivo perché con i tempi che corrono... Tassate chi guadagna ben altre cifre, magari!
Ultimo appunto: il tuo contratto d'affitto deve essere ordinario, NON a cedolare secca! Il regime della cedolare aiuta (di molto) chi ha un reddito molto elevato e possiede più immobili in affitto.
Nicolette
Utente
Sei stato gentilissimo e molto chiaro, capita raramente di trovare qualcuno che ti spiega le cose cosi'.
Ovviamente per il 2018 ormai le tasse le devo pagare e se nel 2019 trovassi questo lavoretto riguarderà la dichiarazione del 2020 corretto ?
Un'altra domanda, se posso : se questo immobile commerciale non fosse locato dovrei comunque dichiarare qualcosa e mi produrrebbe reddito ? O vale sempre il principio di sostituzione IMU - IRPEF ?
Il mio contratto credo sia ordinario, come faccio a saperlo con certezza ? So di avere pagato a metà la tassa di registro ed i bolli..Riguardo invece alla cedolare secca, in questo caso con un aliquota IRPEF del 23% non mi conviene vero fare la "conversione" di un contratto già registrato a cedolare secca ? Andrei a risparmiare la tassa di registro ma dovrei poi rinunciare alla rivalutazione istat...
Ovviamente per il 2018 ormai le tasse le devo pagare e se nel 2019 trovassi questo lavoretto riguarderà la dichiarazione del 2020 corretto ?
Un'altra domanda, se posso : se questo immobile commerciale non fosse locato dovrei comunque dichiarare qualcosa e mi produrrebbe reddito ? O vale sempre il principio di sostituzione IMU - IRPEF ?
Il mio contratto credo sia ordinario, come faccio a saperlo con certezza ? So di avere pagato a metà la tassa di registro ed i bolli..Riguardo invece alla cedolare secca, in questo caso con un aliquota IRPEF del 23% non mi conviene vero fare la "conversione" di un contratto già registrato a cedolare secca ? Andrei a risparmiare la tassa di registro ma dovrei poi rinunciare alla rivalutazione istat...
studiogrosso
Utente
Ciao Nicolette,
Per i redditi 2018 ormai la situazione non si potrà modificare.
Se l'immobile non fosse locato, non sarebbe tassato IRPEF se ci paghi l'IMU, come hai detto tu.
(Anche qui occorre fare attenzione, perché alcuni immobili sfitti possono essere oggetto di tassazione però).
Se hai pagato imposta di registro e bolli e puoi aumentare il canone allora è un contratto ordinario.
Ad occhio, sotto i 26mila euro di reddito annuo un contratto a cedolare non porta benefici, poi dipende casoxcaso.
Con la cedolare non paghi imposta di registro e bolli, rinunci alla rivalutazione istat, mentre paghi (solo) il 21% (invece del 23%... pochissima convenienza) sul 100% (invece del 95%) dell'affitto, più acconti se vai a debito (in ogni caso, anche se lavori).
Per i redditi 2018 ormai la situazione non si potrà modificare.
Se l'immobile non fosse locato, non sarebbe tassato IRPEF se ci paghi l'IMU, come hai detto tu.
(Anche qui occorre fare attenzione, perché alcuni immobili sfitti possono essere oggetto di tassazione però).
Se hai pagato imposta di registro e bolli e puoi aumentare il canone allora è un contratto ordinario.
Ad occhio, sotto i 26mila euro di reddito annuo un contratto a cedolare non porta benefici, poi dipende casoxcaso.
Con la cedolare non paghi imposta di registro e bolli, rinunci alla rivalutazione istat, mentre paghi (solo) il 21% (invece del 23%... pochissima convenienza) sul 100% (invece del 95%) dell'affitto, più acconti se vai a debito (in ogni caso, anche se lavori).
Nicolette
Utente
Grazie.
Siccome sarà una dichiarazione abbastanza semplice posso farcela da sola e fare tutto online ? Si tratta, in sostanza, di compilare correttamente una riga del quadro RB del Modulo Redditi PF. O c'e' altro ? Sarebbe meglio che mi rivolgessi ad un esperto ? (non per essere tirchia ma essendo il mio reddito cosi' esiguo mi farebbe anche comodo risparmiare la parcella del commercialista...e poi mi piace imparare a fare le cose da sola, quando possibile)
Mi sto studiando un po' le istruzioni dell' Ade per la compilazione... non ho capito se nella casella 13 dovrò inserire direttamente il 95% del canone ? Si intende questo per reddito imponibile, corretto ?
Siccome sarà una dichiarazione abbastanza semplice posso farcela da sola e fare tutto online ? Si tratta, in sostanza, di compilare correttamente una riga del quadro RB del Modulo Redditi PF. O c'e' altro ? Sarebbe meglio che mi rivolgessi ad un esperto ? (non per essere tirchia ma essendo il mio reddito cosi' esiguo mi farebbe anche comodo risparmiare la parcella del commercialista...e poi mi piace imparare a fare le cose da sola, quando possibile)
Mi sto studiando un po' le istruzioni dell' Ade per la compilazione... non ho capito se nella casella 13 dovrò inserire direttamente il 95% del canone ? Si intende questo per reddito imponibile, corretto ?
