Obbligo lavoro socio Srl

[nico0756]

Buongiorno,
Sono socio di una srl che si occupa dello sviluppo e della vendita di un prodotto informatico. La società è divisa in parti uguali tra 4 soci, e io sono uno dei due amministratori. La parte riguardante lo sviluppo del codice è svolta in modo praticamente esclusivo da me da ormai qualche anno, e 8 mesi fa ho comunicato il mio desiderio di vendere la mia quota e lasciare la società. Ci siamo accordati in modo da aspettare qualche mese fino a che avessimo trovato un'altra persona che potesse prendere il mio posto, ma al momento non abbiamo ancora trovato nessuno.
Ci tengo a precisare che tutto il lavoro che ho svolto è stato puramente volontario, non ho mai avuto nessun contratto o altro tipo di obbligo. Tutti i guadagni generati dalle vendite sono rimasti all'interno della società, quindi per ora nessuno di noi quattro ha mai visto un soldo.
Ora c'è bisogno di sviluppare una nuova funzionalità per soddisfare un potenziale nuovo cliente, ma io non posso farlo. Gli altri soci sostengono che fino a che sono all'interno della società non posso rifiutarmi di svolgere del lavoro, in quanto sono io che ho sempre sviluppato e mantenuto il codice fino a questo momento.
La domanda perciò è questa: sono effettivamente costretto in qualche modo a svolgere del lavoro? Sono sempre stato convinto che non esistesse nessun tipo di obbligo visto che non sono un dipendente e non c'è nessun tipo di contratto tra me e la società.

Grazie mille per le eventuali risposte.

 

[gianni1968]

Buongiorno, per quanto attiene il rapporto fra soci dentro la società, e i diritti/doveri dei soci devi far riferimento espressamente allo statuto/atto costitutivo e al Codice Civile.
Se scrivi:

"Ora c'è bisogno di sviluppare una nuova funzionalità per soddisfare un potenziale nuovo cliente, ma io non posso farlo."

Se non sei in grado di sviluppare questa funzionalità, non vedo come possano obbligarti gli altri soci...

Ti faccio un esempio: nell'azienda ove lavoro (trattasi di SRL) ci sono 4 soci: 2 sono operativi e lavorano in produzione, costoro di rapporti commerciali e di incombenze amministrative non si occupano e non sono in grado di occuparsene; ergo nessuno li obbligherà mai per tali questioni.
Gli altri 2 soci, su produzione, preparazione macchine e manutenzione attrezzature non hanno alcuna competenza, idem come sopra...

 

[nico0756]

Intanto grazie per la risposta.
Quando scrivo che io non posso farlo non è perché non ne sono in grado, ma perché negli ultimi 8 mesi ho preso altri impegni e non ho più il tempo di occuparmene come facevo prima. In ogni caso anche secondo me non possono obbligarmi, anche perché nello statuto non c'è scritto nulla riguardo a doveri simili.

L'unico mio dubbio era che il fatto di essermi sempre occupato dello sviluppo del prodotto che la società vende mi rendesse in qualche modo responsabile, e che rifiutandomi di continuare a lavorarci (causando quindi un danno alla società, perché verrebbe perso un cliente) loro possano rivalersi economicamente su di me in qualche modo.