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Termine emissione nota credito extracee

Buongiorno a tutti, dubbio:

Una società ha emesso nel 2019 fattura a cliente extracee non imponibile art.8 per degli acconti su merce.

Nel 2019 tali acconti sono stati scalati parzialmente dalle successive fatture di merce acquistata (esportazione con dogana), ma ad oggi restano aperti per la maggior parte dell'importo.

Gli acconti sono stati registrati nel conto anticipi da clienti tra le passività e ovviamente nulla degli acconti aperti è transitato in dogana.

Ora a giugno 2021 hanno deciso che non acquisteranno più nulla e vogliono indietro il denaro residuo.

Vorremmo a tal fine emettere nota di credito sempre non imponibile art.8 per chiudere gli anticipi da clienti e restituire il denaro.

Possiamo anche se la nota di credito è oltre l'anno?
(Ricordo che non c'è iva e non c'è stata dogana per gli acconti ancora aperti...)

Grazie in anticipo!
 
Buongiorno a tutti, dubbio:

Una società ha emesso nel 2019 fattura a cliente extracee non imponibile art.8 per degli acconti su merce.

Nel 2019 tali acconti sono stati scalati parzialmente dalle successive fatture di merce acquistata (esportazione con dogana), ma ad oggi restano aperti per la maggior parte dell'importo.

Gli acconti sono stati registrati nel conto anticipi da clienti tra le passività e ovviamente nulla degli acconti aperti è transitato in dogana.

Ora a giugno 2021 hanno deciso che non acquisteranno più nulla e vogliono indietro il denaro residuo.

Vorremmo a tal fine emettere nota di credito sempre non imponibile art.8 per chiudere gli anticipi da clienti e restituire il denaro.

Possiamo anche se la nota di credito è oltre l'anno?
(Ricordo che non c'è iva e non c'è stata dogana per gli acconti ancora aperti...)

Grazie in anticipo!
Buongiorno Valentino, il caso non mi è mai capitato esprimo solo un parere da prendere con cautela; qui sotto ti riporto il comma 3 dell'articolo 26 dpr 633/72 che recita:
3. La disposizione di cui al comma 2 non puo' essere applicata dopo il decorso di un anno dall'effettuazione dell'operazione imponibile qualora gli eventi ivi indicati si verifichino in dipendenza di sopravvenuto accordo fra le parti e puo' essere applicata, entro lo stesso termine, anche in caso di rettifica di inesattezze della fatturazione che abbiano dato luogo all'applicazione dell'articolo 21, comma 7.
Mi sembra proprio il tuo caso, ovvero per sopraggiunto accordo fra le parti, fornitore e cliente decidono di emettere nota credito dopo oltre un anno dall'emissione della fattura. Quindi nota credito ex art. 26 dpr 633/72 - se ci fosse stata iva, il cliente non avrebbe potuto recuperarla...
 
Grazie Gianni si ho letto anche io, e penso di rientrare in questo caso.
Ma in questi casi, se oltrepasso un anno, devo smettere nota di credito senza IVA, proprio perché non posso più recuperarla giusto?
Se è così, pensavo di poter emettere nota di credito dopo un anno che comunque è senza IVA ( metterei non pon. Art. 8 come la fattura che va a stornare)
Che ne pensi?
 
Grazie Gianni si ho letto anche io, e penso di rientrare in questo caso.
Ma in questi casi, se oltrepasso un anno, devo smettere nota di credito senza IVA, proprio perché non posso più recuperarla giusto?
Se è così, pensavo di poter emettere nota di credito dopo un anno che comunque è senza IVA ( metterei non pon. Art. 8 come la fattura che va a stornare)
Che ne pensi?
Se la fonte normativa che ti fa emettere il documento è l'art. 26 dpr 633/72, a mio avviso questo è il tuo riferimento. Che la fattura originaria sia con iva al 22% o non imponibile art. 8 poco cambia in termini logici. Il discorso che fai tu di seguire la medesima imposizione iva (fra fattura iniziale e nota credito finale) è giusto per le note di variazione entro l'anno, se svalichi l'anno entra l'art. 26 "a gamba tesa".
Questo sempre secondo il mio discutibilissimo parere...
 
Se la fonte normativa che ti fa emettere il documento è l'art. 26 dpr 633/72, a mio avviso questo è il tuo riferimento. Che la fattura originaria sia con iva al 22% o non imponibile art. 8 poco cambia in termini logici. Il discorso che fai tu di seguire la medesima imposizione iva (fra fattura iniziale e nota credito finale) è giusto per le note di variazione entro l'anno, se svalichi l'anno entra l'art. 26 "a gamba tesa".
Questo sempre secondo il mio discutibilissimo parere...
Grazie Gianni quindi farò note di credito anno 2021 non imponibile iva ai sensi art.26 dpr 633/72.
Ultima cosa>se voglio indicare anche il comma indico comma 3 giusto?

Grazie per il supporto!
 
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