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Quale società aprire?

Carva

Utente
Buongiorno,
sto valutando l'acquisto di una attività avviata di bar/gelateria.
La nostra struttura della società non è ancora stata scelta.
A lavorare andrà mia moglie under 35 (io continuerò con il mio lavoro da dipendente) e mia cognata (under 35)e i capitali verranno messi da me e mia moglie. Mia moglie ha proprietà,io no, cerchiamo una struttura societaria snella che ci porti a pagare non tante tasse e che ci tuteli in caso le cose andassero male. Cosa mi consigliate?

Siamo disponibili a tutte le possibilità....

In valutazione anche la possibilità non a breve di assumere un dipendente.
 

Gianmaria@

Utente
Ciao @Carva ,

dato che siete tutti legati da parentela potreste optare per l'impresa familiare, con titolare della p.iva tua moglie (dato che sarà colei che mette sia i soldi che il lavoro).

Rispettivamente le figure potrebbero essere:
  • Tua moglie titolare
  • Sua sorella coadiuvante dell'impresa familiare senza capitale ma solo d'opera
  • Tu come bonus dopolavoro
La soluzione dell'impresa familiare offre comunque la possibilità di rientrare nel regime forfettario, come start-up paghereste il 5% di tasse sul reddito calcolato sul coefficiente di redditività per 3 anni. Dopodiché il 15%. Non dovrete però superare i 65.000 € di fatturato, ovvero 5416,00 € al mese (dipende se tenete aperto tutto l'anno o meno). Devi valutare tu se per le dimensioni della gelaterie il BEC (break even point) sta sotto a quel fatturato. Puoi solo valutarlo con un Business Plan fatto bene.

Come impresa familiare pagherebbero le signore rispettivamente 2800 € annui di contributi fissi e se te già fai il dipendente non li pagheresti.

Potrete assumere del personale.

Per formare l'impresa familiare dovrete andare dal notaio, costa c.a. 700 €.

Dato che tua moglie è under 35 valuterei anche qualche bando ministeriale, vai sul sito Invitalia.

Per l'autonomia patrimoniale, l'impresa familiare è imperfetta, ossia il patrimonio dei soci si confonde con quello della ditta.

L'unica tipologia di società che da maggiori garanzie è la srl magari semplificata. Vi costa 500 € di notaio e altri 1000 tra attivazione presso la CCIAA, vidimazione libri sociale e quant'altro.

Potete versare da 1 a 9999 € di capitale, tutti all'atto a mezzo assegno circolare intestato alla srl costituenda.

La differenza è più che altro sui costi gestionali. Un' impresa familiare in regime forfettario a dir tanto ti costa 600 €, una srl minimo 2000,00 con quelle caratteristiche.
 

Carva

Utente
Su fatturato da previsioni superiamo i 65000, cosa succede in quel caso nell'impresa familiare? Se la intesto a me per tutelare l'autonomia patrimoniale di mia moglie è possibile, avendo la separazione dei beni?

Se invece optiamo per una SRL semplificata come la struttureresti?
Mi era venuta in mente, mia moglie socia operativa con il 51%, io socio di capitale con il 49% e mia cognata dipendente.

Ho letto in qualche forum degli esempi ma ci sono cose però che mi sono poco chiare, per esempio mia moglie e io che tasse paghiamo?
Mia moglie che dovrà pagare l'INPS per la sua quota di utili di impresa se si fa lo stipendio mensile a bilancio lo metto come stipendio lordo o netto (siccome i contributi INPS li paga alla fine?)?
Spero di essere stato chiaro, in caso contrario scusatemi tanto .-(
 
Ultima modifica:

Gianmaria@

Utente
Ciao,

se già pensi di superare i 65.000 €, il trattamento fiscale dell'impresa familiare è quello IRPEF, ovvero con gli scaglioni di reddito a partire dal 23%, imposte regionali e comunali + IRAP

Per quanto concerne la srl pagheresti sull'utile (ricavi-costi) il 24% di imposte fisso + 3,90 % di IRAP. Poi ogni socio sulla divisione degli utili ha la tassazione da partecipazione.

Per la divisone delle quote potrebbe andare bene. I finanziamenti a tasso agevolato si basano sulla componente femminile di maggioranza.

L'amministratore hai già idea di chi possa essere? Se vuoi proteggere tua moglie del tutto, non farle assumere l'amministrazione, in quanto l'amminsitratore risponde di oneri ed onori della società, in caso di default potrebbe essere attaccata per malagestio.

Conta che il socio con partecipazione qualificata non può essere un vero e proprio dipendente, in quanto collide con i poteri decisionali. L'amministratore può avere un emolumento con busta paga. Le tasse le pagala la società. Ad esempio un amministratore che percepisce 2000 € ne paga c.a. 1000 tra tasse e contributi (forse anche qualcosa di più).

Il socio lavoratore (non a busta paga) deve pagare l'INPS in misura fissa, 4 rate all'anno da 900 cad. circa.

Se tu sarai solo socio di capitale, non dovrai iscriverti all'INPS commercianti, ma non potrai neanche alzare un cucchiaio in gelateria.
 

Carva

Utente
Facciamo 2 conti per capirci.
Per semplificare utile di 100000
Mia moglie socia operativa al 51% pagherebbe (SENZA PERCEPIRE BUSTA PAGA)
il 24% di 100000 +
3,90 % di 100000
Per l'INPS: pagherebbe la % dello scaglione di 51000+ 4 rate all'anno da 900 cad. circa.GIUSTO???

Io socio di capitale al 49%:,pagherei:
il 24% di 49000 +
3,90 % di 49000
Non pagherei l'INPS,giusto.

Ma il socio di capitali può essere anche amministratore,se si in quel caso può NON percepire nessun stipendio?

Scusami se sono troppo scontato ma x me è tutto nuovo.
Grazie
 

Gianmaria@

Utente
Ciao,

Nessun problema:

no l'utile è un volume a se dove va calcolato il 24% + 3,90 IRAP (in realtà bisognerebbe aggiungere o togliere le riprese fiscali dell'anno, per semplificare facciamo su 100.000 € comunque).

Quindi:
100000x24%= 24.000
100000x3,90%=3.900
Totale tasse 27.900
Utile netto: 72.100 €

Dal netto bisogna ancora decurtare le riserve obbligatorie da accantonare ovvero la riserva legale del 5%; in euro 3605 €
L'utile definitivo da ripartire è 68.495 €

A sua volta questo utile viene ripartito tra di voi nel seguente modo

Carva 49% = 33562,55
Moglie 51% = 34932,45

Gli utili a sua volta vengono tassati per il 26% (nel vostro caso) con una ritenuta alla fonte che dovrà pagare la società medesima.

Carva paga: 33592,55x26% = 8734,06 €
Moglie paga: 34932,45x26%= 9082,44 €

Totale imposte SRL+soci = 45.716,50


Nel calcolo avrei dovuto mettere anche le imposte anticipate per l'anno venturo ma diventava troppo complesso il calcolo. In ogni caso questo quadro riassume in sintesi il regime di tassazione.

Per quanto riguarda l'INPS

Moglie lavoratrice all'interno del locale (no amministratore): paga in misura fissa € 3.900
Carva socio sovventore: no INPS

Per l'ultimo quesito: si il socio di capitale (tu) puoi essere amministratore ed essere assunto in qualità di amministratore (diverso dal socio d'opera).
Sull'emolumento la SRL dovrà versare imposte (IRPEF) e INPS (gestione separata) oltre ad una quota di INAIL.

Penso di non aver omesso nulla.
 

Carva

Utente
grazie, molto chiaro. Ma quali sono gli scaglioni degli utili???

Inoltre riesci a farmi un prospetto relativo a
Io socio capitale ammistratore,stipendio mensile di 350€ (se possibile),quanto paga la SRL d'imposta INPS,INAIL,irpef. Io che nel frattempo lavoro come dipendente questo mi farà reddito giusto??E' possibile essere amministratore a titolo gratuito?
 

Gianmaria@

Utente
Cosa intendi per scaglioni degli utili?

Se intendi per le tasse non ci sono scaglioni, la srl paga una % fissa indipendentemente dagli utili del 24% e la tassazione dei dividendi è del 26% fisso. La finanziaria 2018 ha rinnovato il calcolo delle imposte sui dividendi per le persone fisiche che non hanno altre p.iva o società di persone.

Invece nel caso di un impresa individuale (non nel regime forfettari) dai un occhiata a questo link. Tra l'altro leggevo oggi che le vorrebbero ridurre dal 2020. Vedremo...

Per il calcolo non sono in grado in quanto per quello ti serve un consulente del lavoro, prova aprire una discussione, forse qualcuno risponderà.

Per il cumulo reddituali: si i due redditi si sommeranno.

In ogni caso puoi essere anche amministratore a titolo gratuito.
 

Carva

Utente
Grazie @Gianmaria@, sei molto chiaro, compliementi!

Ho ancora dei dubbi. Partiamo sempre dall'esempio, di sopra per capirci

Io socio di capitale Carva che lavoro già da dipendente.
1-DOMANDA: Sono socio di capitale ma anche amministratore a titolo gratuito non è obbligatorio che sia presente e posso collaborare accasionalmente oppure come detto in precedenza non posso perchè socio di capitale?

2-DOMANDA:Mi hai detto che giustamente il redditto si accumula. Per l'IRPEF io cosa pago:

IRPEF CARVA = Reddito lordo dipendente + (33592-8734,06) . il risultato pagato in base lo scaglione ------CORRETTO?

3-DOMANDA:Mia moglie invece. NON percepisce la busta paga quindi non è in bilancio mensile.-------------CORRETTO?
IRPEF MOGLIE = 34932,45 - 9082,44. il risultato pagato in base lo scaglione ------------ CORRETTO?
Per eventuali contributi INPS, mia moglie bastano la quota annuale, se vuole accumulare qualcosa lei può farlo con un assicurazione integrativa------------ CORRETTO?


Spero di non disturbarti più.........
 
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