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Terreno utilizzato come giardino di casa e ICI

marco77

Utente
Un contribuente riceve avviso di pagamento ICI 2013 su un terreno adiacente all’abitazione principale; il terreno in questione è in realtà il giardino del contribuente ma da visura catastale ha numero di particella a sé stante; il contribuente ritiene di non dover pagare; pensate ci siano gli estremi per inoltrare ricorso?
 

Rocco

Utente
Un contribuente riceve avviso di pagamento ICI 2013 su un terreno adiacente all’abitazione principale; il terreno in questione è in realtà il giardino del contribuente ma da visura catastale ha numero di particella a sé stante; il contribuente ritiene di non dover pagare; pensate ci siano gli estremi per inoltrare ricorso?
Pare che essendo particella catastale a parte il terreno ti viene tassato come area edificabile e non viene considerato pertinenziale, molto probabilmente perché non è stato dichiarato come tale attraverso la dichiarazione ICI.
La questione andrebbe approfondita bene perché sul caso la giurisprudenza, sia di merito che di legittimità, non è univoca riguardo al fatto che il vincolo pertinenziale è una situazione di fatto (che il contribuente deve dimostrare) indipendentemente dall'accatastamento unitario e dalla presentazione della dichiarazione ICI rispetto al fatto che quest'ultima viene ritenuta fondamentale ai fini del riconoscimento del vincolo pertinenziale, in assenza della quale il Comune sarebbe legittimato a non riconoscere il vincolo pertinenziale e a tassare il terreno come area edificabile.
Ritengo pertanto che ci possano essere dei margini per impugnare l'atto.
Saluti.
 

marco77

Utente
Ho fatto visura storica e risulta una variazione (del 2003) tramite cui è soppressa una particella originaria da cui è stata generata la particella 385 (su cui viene richiesto il pagamento IMU) ed è stata variata la particella 386 (su cui è costruito l’immobile). A questo punto considerata l’operatività poco corretta e probabilmente errata dei tecnici all’atto della variazione a cosa potrei far riferimento per richiedere l’annullamento dell’avviso di pagamento?
Grazie
 

Rocco

Utente
Ho fatto visura storica e risulta una variazione (del 2003) tramite cui è soppressa una particella originaria da cui è stata generata la particella 385 (su cui viene richiesto il pagamento IMU) ed è stata variata la particella 386 (su cui è costruito l’immobile). A questo punto considerata l’operatività poco corretta e probabilmente errata dei tecnici all’atto della variazione a cosa potrei far riferimento per richiedere l’annullamento dell’avviso di pagamento?
Grazie
Cerca di interloquire con il Comune, fai presente la situazione e vedi cosa ti dicono. Tieni presente che hai 60 gg. dalla notifica per impugnare l'atto, decorsi i quali la pretesa diventa definitiva!!
Saluti.
 

marco77

Utente
Settimana prossima proverò ad avere un colloquio con il responsabile dell’ufficio tributi ma purtroppo il comune in questione attualmente e più che in altri periodi necessita di liquidità per cui non so se parlare con il referente comunale possa essere utile al fine dell’ottenimento dello sgravio. Se decidessi di impugnare formalmente l’atto dovrei evidenziare il fatto che da un'unica particella ne sono state generate due, una che indica la casa, una che indica l’orto adiacente, e dovrei puntare sul fatto che tale operazione sia stata effettuata in maniera “truffaldina/poco trasparente” da parte dei responsabili del comune?

Grazie
 

marco77

Utente
Attento che se è stato frazionato per eludere la classificazione casa di lusso e ora lo ritieni pertinenza.....

Ha fatto tutto il comune, il proprietario è una persona anziana, per cui penso sia opportuno capire perchè il comune da una particella abbia deciso di generarne due distinte e soprattutto capire se l'operazione era lecita; è proprio questo il punto su cui chiedo un vostro parere.
Grazie
 

marco77

Utente
Settimana prossima proverò ad avere un colloquio con il responsabile dell’ufficio tributi ma purtroppo il comune in questione attualmente e più che in altri periodi necessita di liquidità per cui non so se parlare con il referente comunale possa essere utile al fine dell’ottenimento dello sgravio. Se decidessi di impugnare formalmente l’atto dovrei evidenziare il fatto che da un'unica particella ne sono state generate due, una che indica la casa, una che indica l’orto adiacente, e dovrei puntare sul fatto che tale operazione sia stata effettuata in maniera “truffaldina/poco trasparente” da parte dei responsabili del comune?

Grazie
Ripropongo la richiesta di consiglio/parere e ringrazio anticipatamente
 
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