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Partita IVA inattiva dal 2003

Virginio

Utente
Il decreto 193/2016 (art. 7 quater, commi 44 e 45) ha disposto che “l'Agenzia delle entrate procede d'ufficio alla chiusura delle partite IVA dei soggetti che, sulla base dei dati e degli elementi in suo possesso, risultano non aver esercitato nelle tre annualità precedenti attività di impresa ovvero attività artistiche o professionali”, senza alcuna sanzione a carico dei soggetti interessati.
A distanza di due anni, a quanto sembra, l’Agenzia non si è ancora attivata in tal senso.
Ho una partita IVA inattiva dal 2003 (mi sono accorto poiché mi è stata preclusa la possibilità di compilare il 730/2017 e 730/2018 “fai da te”).
Chiedo se è possibile comunque chiudere tale partita IVA senza pagamento di sanzioni o altra conseguenza. Grazie.
 

Rocco

Utente
Il decreto 193/2016 (art. 7 quater, commi 44 e 45) ha disposto che “l'Agenzia delle entrate procede d'ufficio alla chiusura delle partite IVA dei soggetti che, sulla base dei dati e degli elementi in suo possesso, risultano non aver esercitato nelle tre annualità precedenti attività di impresa ovvero attività artistiche o professionali”, senza alcuna sanzione a carico dei soggetti interessati.
A distanza di due anni, a quanto sembra, l’Agenzia non si è ancora attivata in tal senso.
Ho una partita IVA inattiva dal 2003 (mi sono accorto poiché mi è stata preclusa la possibilità di compilare il 730/2017 e 730/2018 “fai da te”).
Chiedo se è possibile comunque chiudere tale partita IVA senza pagamento di sanzioni o altra conseguenza. Grazie.
La risposta è sì.
Saluti.
 
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