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Il legislatore corregge la svista e riporta l’obbligo a carico del contribuente di presentare idonea garanzia in caso di pagamento rateale, limitatamente agli importi superiori ai 50.000 euro, derivanti dall’atto di adesione.
Ripercorrendo brevemente gli interventi normativi, si ricorda che:
• originariamente il comma 2 dell’articolo 8 del D.lgs. n. 218/1997 prevedeva l’obbligo di presentare idonea garanzia;
• il D.L. n. 40/2010 aveva inizialmente previsto l’obbligo di garanzia nel caso di importi superiori a 50.000 euro;
• il D.L. n. 78/2010 ha previsto la possibilità di utilizzare come garanzia anche l’ipoteca volontaria di primo grado dal 31.07.2010 al 31.12.2011;
• il D.lgs. n. 141/2010 ha ripristinato la situazione originaria, per cui a decorrere dal 20 settembre 2010, il contribuente dovrà in ogni caso prestare idonea garanzia fideiussoria, indipendentemente dal superamento del limite di 50.000 euro;
• il D.l. 125/2010 ripristina la situazione precedente alle ultime modifiche apportate con il D.lgs. 141/2010 e torna, pertanto, l’esonero dall’obbligo di garanzia fideiussoria nel caso di importi inferiori ai 50.000 Euro.
