Al fine di riequilibrare il trattamento fiscale tra le imprese che si finanziano ricorrendo al debito e quelle che si finanziano con capitale proprio, il legislatore tributario ha introdotto una particolare misura di incentivo: il cosiddetto ACE, acronimo di aiuto alla crescita economica.
L’agevolazione, in termini molto semplificati, consiste in una deduzione dal reddito complessivo netto dichiarato di un importo corrispondente al cosiddetto “rendimento nozionale” dell’incremento del capitale proprio rispetto a quello esistente alla chiusura dell’esercizio in corso alla data del 31 dicembre 2010.
Il DM 03.08.2017 ha introdotto nuove disposizioni attuative dell’ACE, gestendo gli effetti dei nuovi OIC e prevedendo nuove clausole anti abuso.
La legge di bilancio 2020 abolito la mini-ires (di fatto mai entrata in vigore) e ha riproposto l’ACE nella misura dell’1,3%.
Il file consente il conteggio della deduzione ACE per il periodo di imposta 2019 e gestisce il calcolo:
Il file richiede Microsoft Excel 2007 e successivi (o equivalente).