Ebook in pdf di 101 pagine sugli incentivi economici e regole per far partire in sicurezza le attività: Attività di somministrazioni di alimenti e bevande (ristoranti, bar, gelateria e rosticcerie), servizi alla persona (estetica, parrucchiere e barbiere); palestre, attività turistiche, strutture ricettive alberghiere, agriturismi, teatri , musei, centri estivi e termali.
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Nell'ebook gli incentivi economici per ripartire e per gestire le attività:
L’Italia è ripartita tra disposizione nazionali e ordinanze regionali.
Le regole per la ripartenza di bar, negozi, ristoranti, studi professionali, stabilimenti balneari, palestre, piscine, parrucchieri, centri estetici, mercati all'aperto saranno quelle definite dalle regioni «quasi» all'unisono (con il solo dissenso della Campania) e stata recepita con il dpcm 17 maggio pubblicato sulla gazzetta ufficiale n.126.
Si è partiti tutti insieme (o quasi) con regole più morbide rispetto a quelle indicate nelle linee guida dell'Inail e poi si valuta in base all'andamento dei contagi nei singoli territori. Dopo prime riaperture di bar, negozi etc, la tabella di marcia disegnata dal dpcm (e dal decreto legge n.33/2020 che ne costituisce il presupposto normativo) prevede ulteriori step:
Con il Dpcm dell’11 giugno 2020 (pubblicato sulla gazzetta ufficiale dell’11 giugno 2020) , sono state dettate “ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19”. In 11 articoli e 16 allegati il nuovo Dpcm adatta le misure, disposte per fronteggiare l’emergenza sanitaria, all’evoluzione scandita dai nuovi dati epidemiologici.
Le disposizioni del Dpcm dell’11 giugno 2020 si applicano dalla data del 15 giugno 2020 in sostituzione di quelle del Dpcm 17 maggio 2020 e sono efficaci fino al 14 luglio 2020. Rimangono salvi i diversi termini di durata delle singole misure previsti dalle disposizioni del medesimo decreto.
Per contrastare e contenere il diffondersi del virus sull’intero territorio nazionale, vengono confermate e ribadite alcune misure, mentre altre risultano essere state soppresse ovvero modificate. Ad esempio, a decorrere dal 25 giugno 2020, viene consentito lo svolgimento anche degli sport di contatto nelle Regioni e Province Autonome che, d’intesa con il Ministero della Salute e dell’Autorità di Governo delegata in materia di sport, abbiano preventivamente accertato la compatibilità di tali attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori.
PARTE PRIMA - LE DISPOSIZIONI DA SEGUIRE PER RISPETTARE I PROTOCOLII DI SICUREZZA
1. L’Italia è ripartita tra disposizione nazionali e ordinanze regionali
1.1 Aspetti generali
1.2 Disposizioni per la fase tre
1.2.1 Misure di contenimento del contagio per lo svolgimento in sicurezza delle attività produttive industriali e commerciali
1.2.2 Misure di informazione e prevenzione sull’intero territorio nazionale
1.2.3 Disposizioni in materia di ingresso in Italia
1.2.4 Transiti e soggiorni di breve durata in Italia
1.2.5 Ulteriori disposizioni in materia di spostamenti da e per l’estero
1.2.6 Disposizioni in materia di navi da crociera e navi di bandiera estera
1.2.7 Misure in materia di trasporto pubblico di linea
1.2.8 Ulteriori disposizioni specifiche per la disabilità
1.2.9 Esecuzione e monitoraggio delle misure
2. Le modalità di aperture delle attività di somministrazione di alimenti e bevande (Ristoranti bar , trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie e rosticcerie) estetica, barbiere e parrucchieri, attività turistiche (stabilimenti balneari e spiagge), strutture ricettive alberghiere, complementari e alloggi in agriturismo, commercio al dettaglio e commercio su aree pubbliche (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti)
2.1 Aspetti generali
2.2 Le nuove regole in vigore dal 15 giugno , quelle sospese fino al 14 luglio e quelle che ripartono il 25 giugno
2.2.1 Attività fisica all’aperto
2.2.2 Noleggio veicoli e altre attrezzature
2.2.3 Noleggio mezzi di trasporto
2.2.4 Noleggio di altre attrezzature
2.2.5 Informatori scientifici del farmaco
2.2.6 Aree giochi per bambini
2.2.7 Sale giochi
2.2.8 Circoli ricreativi e culturali
2.2.9 Attività formative
2.2.10 Sale cinematografiche, teatri, circhi, teatri tenda, arene e spettacoli in genere, anche viaggianti
2.2.11 Produzioni liriche, sinfoniche ed orchestrali e spettacoli musicali
2.2.12 Produzioni teatrali
2.2.13 Produzione danza
2.2.14 Parchi tematici e di divertimento
2.2.15 Sagre e fiere
2.2.16 Servizi per l’infnzia e l’adolescenza
2.2.17 Campi estivi
2.2.18 Strutture termali e centri benessere
2.2.19 Professioni della montagna (guide alpine e maestri di sci)
2.2.20 Sale slot, sale giochi, sale bingo e sale scommesse
2.2.21 Discoteche e altri locali assimilabili destinati all’intrattenimento (in particolar modo serale e notturno)
2.3 Le regole per gestione attività somministrazione alimenti e bevande
2.3.1 Esercizio di somministrazione di pasti e bevande (Ristoranti bar, trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie e rosticcerie)
2.3.2 Attività turistiche (stabilimenti balneari e spiagge)
2.3.3 Le strutture ricettive alberghiere, complementari e alloggi in agriturismo
2.3.4 Servizi alla persona (estetista, barbiere e parrucchiere)
2.3.5 Commercio al dettaglio
2.3.6 Commercio su aree pubbliche (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti)
2.3.7 Uffici aperti al pubblico
2.3.8 Piscine
2.3.9 Palestre
2.3.10 Servizi per infanzia e adolescenza
2.3.11 Manutenzione del verde
2.3.12 Musei, archivi e biblioteche
PARTE SECONDA - LE AGEVOLAZIONE ECONOMICHE A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ
3. Gli incentivi economici per ripartire e per gestire le attività
3.1 Gli incentivi contenuti nel cd. decreto Rilancio
3.2 Stop al versamento dell'Irap
3.3 Contributi a fondo perduto
3.3.1 Il contributo
3.3.2 Soggetti beneficiari
3.3.3 Soggetti esclusi
3.3.4 Ammontare contributo
3.3.5 Presentazione istanza
3.3.6 Controlli e presa in carica
3.3.7 Erogazione contribuito
3.3.8 Controlli e eventuali restituzione
3.4 Sconto sulle bollette elettriche delle imprese
3.5 Sostegno alle micro, piccole e medie imprese titolari del servizio di distribuzione di carburanti nelle autostrade
3.6 Aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette, anticipi rimborsabili o agevolazioni fiscali
3.7 Aiuti sotto forma di garanzie sui prestiti alle imprese
3.8 Aiuti sotto forma di tassi d’interesse agevolati per i prestiti alle imprese
3.9 Aiuti alle imprese per la ricerca e lo sviluppo in materia di COVID-19
3.10 Aiuti alle imprese agli investimenti per la produzione di prodotti connessi al COVID 19
3.11 Aiuti sotto forma di sovvenzioni per il pagamento dei salari dei dipendenti per evitare i licenziamenti durante la pandemia di COVID-19
3.12 Contributi a fondo perduto per le imprese che riducono il rischio contagio
3.13 Stop a tasse, contributi e IVA
3.14 Stop al pagamento Tosap e Cap dal 1 maggio al 31 ottobre 2020
3.14.1 Contagio da Covid-19 sul lavoro: l’Inail esclude la responsabilità delle imprese
3.14.2 Bonus una tantum edicole
3.14.3 Liquidità a fondo perduto per le imprese “Resto al Sud”
3.14.4 Prestiti a imprese e professionisti fino a 30 mila euro garantiti dallo Stato
3.14.5 Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell'attività d'impresa
3.14.6 Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni
3.15 Il Microcredito
3.15.1 Soggetti che possono accedere al finanziamento 88
3.15.2 Caratteristiche del finanziamento di microcredito
3.1.5.3 La fase della richiesta
3.1.5.4 La garanzia pubblica
4. I crediti d’imposta per le attività
4.1 Credito d'imposta per i canoni di locazione
4.2 Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro
4.3 Credito d'imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro
4.4 Credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari
4.5 Credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo nelle aree del Mezzogiorno
4.6 Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito d’imposta cedibile
4.7 Cessione dei crediti d’imposta riconosciuti da provvedimenti emanati per fronteggiare l’emergenza da Covid-19
4.8 Tax credit turismo
Ebook in pdf di 101 pagine incentivi economici e regole per far partire in sicurezza le attività: Attività di somministrazioni di alimenti e bevande (ristoranti, bar, gelateria e rosticcerie), servizi alla persona (estetica, parrucchiere e barbiere); palestre, attività turistiche, strutture ricettive alberghiere, agriturismi, teatri , musei, centri estivi e termali.
Aggiornato con:
- Dpcm 11 giugno 2020, GU 147/2020 (Fase tre)
- Decreto Rilancio Dl 19 maggio 2020 n. 34 GU 128/2020
- Decreto Liquidità Dl 8 aprile 2020, n. 23 G.U. 94/2020 convertito nella legge 5 giugno 2020, n. 40 G.U. 143/2020
Isbn: 9788891643674