Incentivi e regole per ripartire in sicurezza (eBook)

Incentivi e regole per ripartire in sicurezza (eBook)

Incentivi economici e regole per far partire in sicurezza le attività: ristoranti, bar, parrucchieri, estetiste, strutture ricettive; eBook in pdf 58 pag.

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Il prodotto è in formato pdf - ISBN 9788891643551

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(11,34 € IVA Compresa)
Data: 16/06/2020
Tipologia: E-Book


Dettagli prodotto

Ebook in pdf di 58 pagine sugli incentivi economici e regole per far partire in sicurezza le attività: Attività di somministrazioni di alimenti e bevande (ristoranti, bar, gelateria e rosticcerie), servizi alla persona (estetica, parrucchiere e barbiere), palestre, attività turistiche, strutture ricettive alberghiere, agriturismi.

Aggiornato con:

  • Decreto Rilancio Dl 19 maggio 2020 n. 34 GU 128/2020
  • Decreto Liquidità Dl 8 aprile 2020, n. 23 G.U. 94/2020

Dal 18 maggio sono riaperti i negozi e i servizi alla persona (estetica, barbiere e parrucchieri).

Il commercio deve affrontare una ripartenza molto problematica perché le incognite non dipendono solo dalle sovrapposizioni tra Governo e Regioni sulle regole, soprattutto in merito alla sicurezza all’interno dei locali, ma anche dalla paura del crollo dei consumi.

Il decreto Rilancio n. 34/2020 ha messo in campo una serie di strumenti con finanziamenti garantiti, liquidità a fondo perduto, sospensione dei versamenti fiscali, crediti d’imposta per la sanificazione degli ambienti e ammodernamento dei locali.

Per le locazioni commerciali è stato previsto un credito d’imposta fruibile dalle attività, per i mesi di marzo, aprile e maggio, con ricavi non superiori a 5 milioni di euro nel precedente periodo d’imposta che abbiano registrato un calo di fatturato almeno del 50%. Slittano dal 30 giugno al 16 settembre i versamenti Iva, Inail e Inps.

Sospesa anche l’Irap per le imprese con ricavi fino a 250milioni. In arrivo anche il Bonus sulle bollette energetiche. Mutano, anche le regole di accesso al credito d’imposta previsto per gli immobili commerciali.

L’applicazione delle nuove misure, anche allo scorso mese di marzo, consentirà a molti di rivalutare la propria posizione e monetizzare ex post uno sconto fiscale che potrebbe essere significativo. Inoltre, le nuove regole non pregiudicano quanto già maturato con il “Cura Italia” n. 18/2020.

Le nuove e più stringenti regole consentono di accedere al bonus quando i ricavi/compensi maturati nel 2019 non siano superiori a 5 milioni di euro.

Per le strutture alberghiere, invece, non trovano applicazione questi limiti. Possono accedere al credito anche gli enti non commerciali, per gli immobili non abitativi destinati ad attività istituzionali. I soggetti esercenti un’attività economica possono accedere al nuovo credito d’imposta a patto che nel mese di riferimento abbiano avuto una diminuzione del fatturato/corrispettivo di almeno il 50% rispetto allo stesso mese del periodo precedente. Il credito d’imposta è riconosciuto per i mesi di marzo, aprile e maggio

Indice prodotto

Prefazione
PARTE PRIMA - LE DISPOSIZIONI DA SEGUIRE PER RISPETTARE I PROTOCOLII DI SICUREZZA
1. L’Italia è ripartita tra disposizione nazionali e ordinanze regionali

1.1 Aspetti generali
1.2 Le varie regole da seguire
2. Le modalità di aperture delle attività di somministrazione di alimenti e bevande (Ristoranti bar , trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie e rosticcerie) estetica, barbiere e parrucchieri, attività turistiche (stabilimenti balneari e spiagge), strutture ricettive alberghiere, complementari e alloggi in agriturismo, commercio al dettaglio e commercio su aree pubbliche (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti)
2.1 Aspetti generali
2.2 Le attività che hanno aperto il 18 maggio
2.3 Le nuove regole in vigore dal 18 maggio
2.3.1 Esercizio di somministrazione di pasti e bevande (Ristoranti bar, trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie e rosticcerie)
2.3.2 Attività turistiche (stabilimenti balneari e spiagge)
2.3.3 Le strutture ricettive alberghiere, complementari e alloggi in agriturismo
2.3.4 Servizi alla persona (estetista, barbiere e parrucchiere)
2.3.5 Commercio al dettaglio
2.3.6 Commercio su aree pubbliche (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti)
2.3.7 Uffici aperti al pubblico
2.3.8 Piscine
2.3.9 Palestre
2.3.10 Servizi per infanzia e adolescenza
2.3.11 Manutenzione del verde
2.3.12 Musei, archivi e biblioteche
PARTE SECONDA - LE AGEVOLAZIONE ECONOMICHE A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ
3. Gli incentivi economici per ripartire e per gestire le attività

3.1 Gli incentivi contenuti nel cd. decreto Rilancio
3.2 Stop al versamento dell'Irap
3.3 Contributi a fondo perduto
3.3.1 Gli step per ottenere il fondo perduto
3.4 Sconto sulle bollette elettriche delle imprese
3.5 Sostegno alle micro, piccole e medie imprese titolari del servizio di distribuzione di carburanti nelle autostrade
3.6 Aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette, anticipi rimborsabili o agevolazioni fiscali
3.7 Aiuti sotto forma di garanzie sui prestiti alle imprese
3.8 Aiuti sotto forma di tassi d’interesse agevolati per i prestiti alle imprese
3.9 Aiuti alle imprese per la ricerca e lo sviluppo in materia di COVID-19 
3.10 Aiuti alle imprese agli investimenti per la produzione di prodotti connessi al COVID 19
3.11 Aiuti sotto forma di sovvenzioni per il pagamento dei salari dei dipendenti per evitare i licenziamenti durante la pandemia di COVID-19
3.12 Contributi a fondo perduto per le imprese che riducono il rischio contagio
3.13 Stop a tasse, contributi e IVA
3.14 Stop al pagamento Tosap e Cap dal 1 maggio al 31 ottobre 2020
3.14.1 Contagio da Covid-19 sul lavoro: l’Inail esclude la responsabilità delle imprese
3.14.2 Bonus una tantum edicole
3.14.3 Liquidità a fondo perduto per le imprese “Resto al Sud”
3.14.5 Prestiti a imprese e professionisti fino a 25 mila euro garantiti dallo Stato
Le caratteristiche della garanzia statale sul finanziamento fino al 25% dei ricavi - La garanzia è a titolo gratuito, come previsto dal decreto liquidità n. 23/2020 per le garanzie concesse entro il 31 dicembre 2020. Non è prevista quindi nessuna commissione per il rilascio della garanzia. Inoltre, il soggetto finanziatore potrà erogare il finanziamento coperto dalla garanzia del fondo senza attendere l’esito definitivo dell’istruttoria da parte del gestore del fondo.
Come richiedere l’intervento del fondo - Tre sono gli step per richiedere l’intervento del fondo di garanzia ai finanziamenti concessi dalle banche ad imprese e professionisti
3.14.6 Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell'attività d'impresa
3.14.7 Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni
4. I crediti d’imposta per le attività
4.1 Credito d'imposta per i canoni di locazione
4.2 Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro
4.3 Credito d'imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro
4.4 Credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari
4.5 Credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo nelle aree del Mezzogiorno
4.6 Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito d’imposta cedibile
4.7 – Cessione dei crediti d’imposta riconosciuti da provvedimenti emanati per fronteggiare l’emergenza da Covid-19
4.8 Tax credit turismo

Descrizione breve

Ebook in pdf di 58 pagine sugli incentivi economici e regole per far partire in sicurezza le attività: Attività di somministrazioni di alimenti e bevande (ristoranti, bar, gelateria e rosticcerie), servizi alla persona (estetica, parrucchiere e barbiere), palestre, attività turistiche, strutture ricettive alberghiere, agriturismi.
Aggiornato con:
- Decreto Rilancio Dl 19 maggio 2020 n. 34 GU 128/2020
-Decreto Liquidità Dl 8 aprile 2020, n. 23 G.U. 94/2020

Isbn: 9788891643551



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