In materia societaria il conferimento di beni e servizi in sede di costituzione od aumento di capitale sociale richiede la redazione di una perizia di stima da parte di un esperto che attesti il valore dei beni o dei servizi al fine di garantire ai terzi un minimo di affidabilità sul valore di quanto conferito.
Lo strumento viene inoltre utilizzato anche in materia fiscale nella ipotesi in cui particolari norme prevedono il suo impiego per stabilire un valore sul quale applicare una imposta sostitutiva delle imposte sui redditi senza cedere la partecipazione ma affrancandone il valore ai fini fiscali.
In merito a detta circostanza l’articolo 1 comma 997 e seguenti della legge 205 del 27 Dicembre 2017 ha riaperto i termini per dare seguito alla perizia di stima del valore da affrancare con una novità importante, l’imposta sostitutiva di tutte le imposte dirette va definitivamente al 8% sia per le partecipazioni non qualificate che per le qualificate ed i terreni, con possibilità di versamento rateale al 30 giugno 2018, 2019 e 2020 oltre gli interessi del 3%.