Il contribuente interessato, che ha sostenuto spese per asilo nido, spese sanitarie, spese universitarie o che ha effettuato erogazioni liberali nell’anno precedente, può “opporsi” all’utilizzo delle informazioni da parte dell’Agenzia delle entrate, rifiutando, quindi, l’inserimento dei dati nella propria dichiarazione precompilata, comunicando la propria volontà, entro una certa data e utilizzando l’apposito modello, debitamente compilato e sottoscritto da inviare con una email agli indirizzi specifici oppure con un fax, avendo cura di allegare anche la fotocopia di un documento d’identità.
In allegato:
Per le spese e i relativi rimborsi del 2019, l’opposizione può essere effettuata seguendo 2 modalità:
Per comunicare l’opposizione all’utilizzo delle spese sanitarie all’Agenzia delle Entrate (opzione 2), è a disposizione l’apposito modello anche in versione editabile. La comunicazione può essere effettuata:
In tutti i casi in cui si utilizza il modello è necessario allegare anche la copia del documento di identità.
L'opposizione all'utilizzo delle spese per la frequenza degli asili nido può essere esercitata, entro il 28 febbraio di ogni anno, comunicando le informazioni con l'apposito modello di richiesta opposizione. La comunicazione può essere effettuata:
I contribuenti che hanno effettuato erogazioni liberali a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale, associazioni di promozione sociale, fondazioni e associazioni riconosciute, possono decidere di non rendere disponibili all'Agenzia delle Entrate i dati relativi a tali erogazioni e dei relativi rimborsi ricevuti e di non farli inserire nella propria dichiarazione precompilata.
È comunque possibile inserire le erogazioni liberali per le quali è stata esercitata l’opposizione nella successiva fase di modifica o integrazione della dichiarazione precompilata, purché ne sussistano i requisiti per la detraibilità e/o deducibilità.
L'opposizione all'utilizzo dei dati relativi alle erogazioni effettuate a favore degli enti del Terzo Settore può essere esercitata con le due seguenti modalità:
La comunicazione può essere effettuata:
Gli studenti possono decidere di non rendere disponibili all'Agenzia delle Entrate i dati delle spese universitarie sostenute e dei rimborsi ricevuti e di non farli inserire nella propria dichiarazione precompilata e/o in quella dei familiari di cui risultano a carico.
Di conseguenza, se lo studente è fiscalmente a carico di un familiare, quest’ultimo non visualizzerà le informazioni sulle spese universitarie e sui rimborsi per cui è stata esercitata l'opposizione.
È comunque possibile inserire le spese per le quali è stata esercitata l’opposizione nella successiva fase di modifica o integrazione della dichiarazione precompilata, purché sussistano i requisiti per la detraibilità delle spese universitarie previsti dalla legge.
L'opposizione all'utilizzo delle spese universitarie può essere esercitata, entro il 28 febbraio 2019, comunicando le informazioni con l'apposito modello di richiesta di opposizione.
La comunicazione può essere effettuata: