Nullità dell'avviso di accertamento - Cass. n. 406/2015

Nullità dell'avviso di accertamento - Cass. n. 406/2015

Commento alla sentenza della corte di Cassazione sezione tributaria n. 406 del 14 Gennaio 2015: "Accertamento sprint nullo anche nei casi di abuso del diritto"

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Data: 28/01/2015
Tipologia: Approfondimento


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Laddove il Fisco intenda contestare operazioni elusive, indipendentemente dalla ricorrenza di uno dei casi contemplati dall’art. 37 bis del Tuir, è tenuto a richiedere preventivamente chiarimenti al contribuente e ad osservare il termine dilatorio di 60 giorni, prima di emettere l’avviso di accertamento che dovrà essere motivato anche in ordine alle osservazioni formulate dal contribuente in sede procedimentale; in caso contrario l’atto impositivo sarà affetto da vizio di nullità. È quanto afferma, in sostanza, la sentenza n. 406/15, pubblicata il 14 gennaio dalla Corte di Cassazione – Sezione Tributaria.

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IL CASO

IL COMMENTO

  • Portata applicativa dell’articolo 12, comma 7, della legge n. 212 del 27 luglio 2000
  • Fattispecie per le quali si applica l’articolo 12, comma 7, della legge n. 212 del 27 luglio 2000
  • La sentenza annotata

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA



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