Il datore di lavoro è legittimato a rinnovare il licenziamento nullo, per mancato superamento del periodo di comporto, irrogando un nuovo licenziamento basato sui medesimi motivi sostanziali determinativi del precedente recesso. Questa la decisione della corte di Cassazione civile, sezione lavoro nella sentenza n. 24525 del 18 Novembre 2014.
IL CASO
IL COMMENTO
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