Il 1.1.2014 entra in vigore l’art.10 del DLgs. 14.3.2011 n. 23, che aveva a suo tempo disposto la riforma della tassazione degli atti di trasferimento immobiliare.
In applicazione delle nuove norme, dall’1.1.2014, gli atti di trasferimento immobiliare non sono più soggetti alle molteplici aliquote dell’imposta di registro di cui all’art. 1 della Tariffa, Parte I, allegata al DPR 131/86, bensì solo alle due aliquote seguenti:
- 2%, in presenza delle condizioni per l’agevolazione prima casa;
- 9%, in tutti gli altri casi.
Il DL 12.9.2013 n. 104 ha modificato in parte la disciplina dettata dall’art. 10 del DLgs. 23/2011, disponendo l’applicazione delle imposte ipotecaria e catastale fisse (50,00 euro ciascuna) agli atti immobiliari che, dall’1.1.2014, sono soggetti all’imposta di registro con le aliquote sopra individuate.
La presente scheda sintetizza gli aumenti o le diminuzioni del carico fiscale indiretto complessivo che possono scaturire dall’entrata in vigore delle nuove norme.
Il presente file consente di calcolare l'imposta di registro e le imposte ipo-catastali in caso di cessione di immobili, a seguito delle modifiche apportate con il D.L. n. 104/2013.