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La versione definitiva del decreto Imu (d.l. 102/2013), convertito in L. 124/2013, conferma in gran parte le disposizioni previste dal decreto, tra cui si ricordano:
• l'abolizione della prima rata Imu 2013 per l'abitazione principale, terreni agricoli, fabbricati rurali e l'abolizione anche della seconda rata per gli immobili merce;
• l'abbattimento dell'aliquota della cedolare secca per i canoni concordati, dal 19 al 15%, già dal 2013;
• la revisione della disciplina della Tares dal 2013;
• la riduzione della detrazione dei premi vita/infortuni già dal 2013 (pur con alcuni ritocchi operati in sede di conversione in legge).
Tra le novità si segnalano invece:
• l'indeducibilità del contributo al SSN delle RC auto a partire dal 2014;
• la possibilità per i Comuni di equiparare all'abitazione principale gli immobili concessi in comodato ai parenti -ai fini della seconda rata dell'Imu per il 2013;
• la necessità di presentare la dichiarazione Imu per fruire delle agevolazioni previste dal decreto stesso.
