Il regime forfetario per i contribuenti minimi introdotto dalla legge di Stabilità 2015 è riservato ai contribuenti persone fisiche esercenti attività d'impresa, arti o professioni in forma individuale di minori dimensioni, e andrà a sostituire gli attuali regimi agevolati esistenti. All'interno del regime forfetario (o forfettario) <b>sono previste ulteriori agevolazioni per i contribuenti minimi che iniziano una nuova attività (start up) e per gli esercenti attività d'impresa ai fini contributivi</b>, vediamo come funziona.
Optare per un regime contabile non deve essere dettato soltanto da ragioni fiscali, ma deve anche consentire all’imprenditore di avere tutte le informazioni necessarie per monitorare al meglio la propria attività.
In seguito agli incontri tenutisi con i rappresentanti del settore sportivo, l’Agenzia, con la CM 9/2013, fornisce significativi chiarimenti riguardo le problematiche fiscali per associazioni e società sportive dilettantistiche che hanno optato per il regime fiscale di cui alla L. 398/91.
Per gli ex minimi che ritornano al regime Iva ordinario, le rimanenze iniziali già pagate non possono essere dedotte come costo dal reddito d’impresa
Il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 22 dicembre 2011 fissa le regole del regime supersemplificato degli “ex minimi”
La contabilità semplificata è una modalità agevolata di tenuta delle scritture contabili
L’adeguamento da studi di settore non ha effetto sul superamento delle soglie per la contabilità semplificata
Il registro dei beni ammortizzabili nella contabilità semplificata
I nuovi limiti della contabilità semplificata dall’entrata in vigore del decreto sviluppo 2011