La Manovra di Ferragosto 2011 limita le agevolazioni fiscali spettanti alle cooperative, attraverso l’innalzamento del 10% della tassazione degli utili netti annuali, per le cooperative a mutualità prevalente, e la tassazione pari al 10% della quota di utili netti annuali destinati a riserva minima obbligatoria, per tutte le cooperative.
Con la Manovra di Ferragosto 2011 aumenta la base imponibile dell’utile nelle società cooperative a mutualità prevalente
Le società cooperative che non presentano la dichiarazione dei redditi non godono delle agevolazioni fiscali. Infatti l’omissione della dichiarazione annuale e l’irregolare tenuta delle scritture contabili sono situazioni gravi che impediscono la vigilanza dell’Amministrazione finanziaria sui requisiti di mutualità delle cooperative, requisiti indispensabili per ottenere le agevolazioni fiscali.
L’Agenzia chiarisce che l’esenzione Iva è esclusa se c’è prevalenza di consorziati con pro rata superiore al 10%
Arrivano dei chiarimenti sull’utilizzo e il riporto delle perdite fiscali
Tris di novità per i modelli di dichiarazione dedicati alle società di persone (Unico SP 2011) e agli non commerciali (Unico ENC)
Imposte di registro e ipotecaria in misura fissa per l’acquisto di fondi rustici da parte delle cooperative e società forestali: basta che il fondo rustico sia idoneo ad aumentare l’efficienza e il reddito
Siglata la convenzione tra l’Agenzia delle Entrate ed il Ministero dello Sviluppo Economico per consentire l’attività di vigilanza sulle cooperative
Finanziamenti concessi a tutti i consumatori anche dalle cooperative