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PAGAMENTI CON BANCOMAT: LIMITE DI 30 EURO

Pagamenti con bancomat: limite di 30 Euro

Fino al 30.06.2014 l'obbligo scatterà solo per i soggetti con fatturato superiore a 200.000€

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ll ministero dello Sviluppo economico ha inviato nei giorni scorsi a Banca d'Italia il decreto attuativo in cui fissa a 30 Euro il limite, per imprese e professionisti, di accettare anche pagamenti effettuati con il bancomat. L'obbligo riguarderà, almeno fino al 30.06.2014, i soggetti con un fatturato - relativo all'anno precedente a quello nel corso del quale è effettuato il pagamento- superiore a 200mila euro. Sarà eventualmente un successivo decreto ad individuare le modalità e i termini per gli altri soggetti, fino al 30 giugno. Per quanto riguarda l'obbligo di dotarsi del Pos, il testo del decreto fa intendere che saranno accettati strumenti di pagamento tramite diverse tecnologie, in aggiunta a quella a "banda magnetica" o a "microchip". Nonostante questo intervento, appare difficile rispettare la scadenza del 1° gennaio 2014, tanto che nel frattempo, è stato presentato alla Camera un emendamento alla legge di stabilità per prorogare il termine al 1˚ gennaio 2015. La modifica non è passata ma non è da escludere che il rinvio possa avvenire con il "milleproroghe".

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dawnraptor - 09/07/2014

... e intanto Repubblica manda in giro per il secondo anno la sua auto per il viaggio no cash, con tanto di blog e pieno di buoni sentimenti! Ma ci danno il contentino: dicono che fanno il viaggio anche per capire se esistono motivazioni legittime per opporsi al POS, solo che le motivazioni che vengono date sono tacciate per paranoiche o da coda di paglia. Intanto dicono che una tabaccaia, per spirito di servizio, consente di pagare dei biglietti con POS per importi minimi, e ci rimette. Rimetterci non è un buon motivo? Sei straniero e abituato a casa tua? Qui è casa mia, se vuoi andare in tram ti procuri i soldi, devo rimetterci io per venirti incontro? E, ovviamente, le considerazioni da GF sono paranoiche, speciose, indegne di essere definite ragionamento. Ma il denaro è sporco, emetterlo e maneggiarlo costa, costa, costa... invece il pizzo alle banche è gratis...

dawnraptor - 03/01/2014

Ci stanno togliendo l'aria a poco a poco e c'è pure chi gongola ed auspica che la stretta alla nostra gola si stringa ancora... Inconcepibile. In questa guerra tra poveri chi paga qualche tassa in più baratta la facile e soprattutto illusoria aspettativa di una perequazione fiscale con l'oppressione generalizzata di tutti, invece di premere perchè i veri grandi evasori siano eliminati. Una grande multinazionale evade da sola in un botto solo quanto tantissimi piccoli che, sottraendo alla vorace e sprecona macchina statale una parte del loro reddito, lo rimettono comunque in circolazione, spingendo la domanda interna coi loro consumi. E i redditi della multinazionale non vanno nelle tasche dei piccoli, ovviamente, quella è tutta ricchezza sottratta a noi. Ma noi ci impuntiamo sul contante come se eliminarlo fosse la panacea per tutti i mali. Sì, sì, mettiamo tutto sotto controllo! Ora parlano di subordinare il gioco legale all'identificazione del giocatore. Per carità, bellissimo se servisse ad evitare fenomeni estremi, ma lo scopo non è certo quello. Questa è oppressione dittatoriale, gente, ed è destinata a peggiorare, visto che nessuno si rivolta. Piangeremo.

Miky - 23/12/2013

BASTA ! BASTA !! BASTAAAAAAAAAAA!!! Non ne possiamo più di tutte queste regole di REGIME. Lasciateci liberi, liberi da voi e dalla vostra supposizione che qualsiasi cittadino sia un evasore. Ormai siamo ostaggio di una classe politica che tratta tutti pensando che i cittadini siano come i politici; e invece no, cari signori, la maggioranza dei cittadini italiani è fatta di gente onesta che lavora e paga le tasse, che ha diritto di essere libera di maneggiare il proprio denaro (quel poco che voi lasciate nelle nostre tasche) di pagare e risquotere come meglio crede. Ma non l'avete ancora capito che le "lavanderie" del denaro sporco sono altre ? smettetela di perseguitare i cittadini onesti e fate emergere SUL SERIO il sommerso. BASTA FUMO NEGLI OCCHI E VESSAZIONI FINI A SE STESSE.

Guazza - 23/12/2013

Questa volta non mi trovi assolutamente d'accordo. BEN VENGANO STRUMENTI DI PAGAMENTO ELETTRONICI, il contante è frutto molto spesso di evasione o riciclaggio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Miky - 02/01/2014

Allora, d'ora in avanti, il contante (preso atto che le zecche continuano a stampare moneta) potrà essere utilizzato solo per le sottoscrizioni ai partiti e per le bustarelle da pagare ai politici in cambio di favori vari e raccomandazioni. E' questo che stanno cercando di dirci ??

alfa romeo - 30/06/2014

E' questa posizione che spaventa: scambiare dei soprusi per soluzioni giuste. Il limite dei 30 euro è ridicolo, non esiste in altri paesi, è un regalo mostruoso alle banche (non pagano di più solo gli esercenti ma anche gli utenti, per il maggior numero di operazioni bancarie addebitate sul conto) e lo appoggiamo perché il "denaro è frutto di evasione"? Ma ditemi dove che ci vado: qui dove sono, dopo il terallo e le tasse, mi rimane ben poco per vivere e sperare in un futuro migliore

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