HOME

/

FISCO

/

ANTIRICICLAGGIO E USO CONTANTE 2023

/

PAGAMENTI CON BANCOMAT, OBBLIGO RINVIATO AL 30 GIUGNO 2014

Pagamenti con bancomat, obbligo rinviato al 30 giugno 2014

L'obbligo di accettare i pagamenti con mezzi diversi dal contante scatterà dal 30 giugno 2014, e finché non sarà emanato un decreto attuativo l'obbligo resterà generalizzato, cioè a prescindere dall'importo e dal soggetto che eroga la vendita/servizio.

Ascolta la versione audio dell'articolo
Il Decreto Milleproroghe posticipando al 30.06.2014 l'obbligo di accettare i pagamenti con bancomat, inizialmente fissato al 1° gennaio 2014, ha di fatto vanificato il contenuto del decreto attuativo del 24.01.2014. Tale decreto, infatti, aveva stabilito che l'obbligo scattasse dal 28.03.2014 solo per importi superiori a 30 Euro e solo per soggetti con fatturato superiore a 200.000€. Tale regola sarebbe restata in vigore fino al 30.06.2014, mentre un successivo decreto avrebbe stabilito altre modalità di attuazione per il periodo successivo al 30.06.2014. Ora, poiché l'obbligo di accettare i pagamenti con mezzi diversi dal contante scatta dal 30.06.2014, tutto quello che è stato stabilito dal decreto attuativo, e che riguarda il periodo dal 28.03 al 30.06, non è applicabile.

1) I limiti fissati dal decreto del 24.01.2014

Il c.d. "Decreto Crescita bis" (art. 15 comma 4 del D.l. 179/2012) aveva previsto, a decorrere dal 1° gennaio 2014, l'obbligo per i soggetti che effettuano l'attività di:
  • vendita di prodotti;
  • prestazione di servizi, anche professionali;
di accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito.
La norma rimetteva ad appositi decreti la definizione delle modalità e dei termini di attuazione di questa disposizione, giunti in ritardo con decreto interministeriale del 24 gennaio 2014 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 del 27.01.2014). Questo decreto aveva stabilito che:
  • l'obbligo di accettare pagamenti in contanti sarebbe dovuto scattare dal 28.03.2014 al 30.06.2014 per importi superiori a 30 Euro e solo per i soggetti con fatturato superiore a 200.000 Euro;
  • un altro decreto, da emanarsi entro il 26.06.2014, doveva fissare nuovi limiti e nuovi importi per il periodo successivo al 30.06.2014.

2) La proroga al 30.06.2014

Con la conversione in legge del "Decreto Milleproroghe" (D.L. n. 150/2013, convertito nella Legge n. 15/2014), il legislatore ha posticipato al 30 giugno 2014 l'entrata in vigore dell'obbligo di accettare i pagamenti con strumenti diversi dal contante, che finora era rimasto al 1° gennaio 2014 pur mancando le disposizioni attuative. In questo modo però sono state di fatto vanificate le regole attuative del decreto del 24.01.2014. Secondo la stampa specializzata, il legislatore dovrebbe emanare un nuovo regolamento con cui fisserà nuove regole di attuazione della norma, in ragione delle esigenze di gradualità e sostenibilità che già hanno guidato il ministero nella stesura del decreto attuativo del 24 gennaio scorso. Nel frattempo, finché il decreto non ci sarà, la data del 30 giugno 2014 resta quella ufficiale di avvio a regime dell'obbligo per tutti gli operatori economici e a prescindere dal fatturato e dall'importo.

Allegati

Decreto_interministeriale_24.01.2014
Art. 15 del D.l. 179/2012
Art. 9 del D.l. 150/2013
La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

LEGGE DI BILANCIO 2024 · 17/04/2024 Andamenti di oro e plusvalenze scontano i picchi al rialzo

Legge di Bilancio 2024 e quotazioni ai massimi storici, impattano ancor di più sulla tassazione delle plusvalenze di oro e metalli preziosi.

Andamenti di oro e plusvalenze scontano i picchi al rialzo

Legge di Bilancio 2024 e quotazioni ai massimi storici, impattano ancor di più sulla tassazione delle plusvalenze di oro e metalli preziosi.

Comunicazione Titolare effettivo: il CNDCEC chiede uniformità di regole per gli invii

Invio Dati Titolare effettivo: i Commercialisti con nota del 12 aprile chiedono alle Camere di Commercio uniformità di regole

Riforma dei Giochi: novità 2024 per rivenditori di monopoli e punti di ricarica

Decreto legislativo sui Giochi: novità dal 4 aprile per titolari rivendite generi di monopolio autorizzati alla raccolta giochi e per attività di punti vendita ricarica

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.